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XIII° CONGRESSO ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CITTA’ MURATE LIONS CLUB – URBINO 3-4 -5 GIUGNO 2016 Nella splendida cornice della Città di Urbino patria dei Duchi di Montefeltro, culla del rinascimento e città natale di Raffaello e di Piero della Francesca , si è tenuto il XIII°...

XIII° CONGRESSO ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CITTA’ MURATE LIONS CLUB – URBINO 3-4 -5 GIUGNO 2016
Nella splendida cornice della Città di Urbino patria dei Duchi di Montefeltro, culla del rinascimento e città natale di Raffaello e di Piero della Francesca , si è tenuto il XIII° congresso della Associazione Internazionale Città Murate Lions Club.
I numeri presentati dal Presidente Giuseppe Guerra  dimostrano la vitalità dell’Associazione: 110 i club  ad oggi aderenti, 16 le nazioni rappresentate, 30 i nuovi Club entrati a farne parte nel corso dell’annata Lionistica 2015 – 2016;   circa 300 i congressisti  e 45  i club  rappresentati. Un successo   oltre che per  il neo – presidente  Internazionale anche per il Club di Urbino organizzatore dell’evento.
Il Centro Storico di Urbino è stato il fulcro della tre giorni del Congresso che si è aperto il 3 giugno  nella sala convegni “Giardino d’Inverno” di Palazzo Ducale  dove 12 dei nuovi club hanno presentato le loro città illustrandone la storia, l’economia, i monumenti e le mura che le caratterizzano. Fra questi si è presentato anche  il  Club di Friesach Burgenstat – primo club Austriaco  aderente alla Associazione -  insediato nella omonima città della Carinzia. 
Uno spazio è stato riservato al Club di Venzone  -Ud) Via Julia Augusta  che attraverso un video  ha messo in luce – a quarant’ anni dal sisma -  i risultati degli sforzi compiuti per la ricostruzione  del Centro storico e delle mura dopo la distruzione del terribile  terremoto del 1976; Castelfranco Veneto ha presentato il programma del XIV°  congresso che si terrà nella cittadina Murata Veneta nel giugno del 2017.
Il TEATRO SANZIO – il 4 di giugno -  è stata la sede della celebrazione del XIII° congresso dell’Associazione. Dopo i saluti del Presidente del Club  ospitante  Alessandro Bedini e del presidente  Giuseppe Guerra,  il tema  “Le mura gelose custodi di storia, arte e cultura  delle nostre città” è stato dibattuto  con forte tensione emotiva da esperti, storici e personaggi legati  in vari modi alla città di Urbino.
Con la regia del giornalista Tiziano Mancini è intervenuto l’Austriaco Peter Aufreiter recentemente nominato dal Ministro   Franceschini direttore della Galleria Nazionale delle Marche il quale ha illustrato ai convenuti quelli che sono i suoi programmi per valorizzare Urbino  - il cui centro storico è patrimonio UNESCO- ed i suoi monumenti  dando impulso ad una economia basata sull’ulteriore sviluppo  turistico  rendendo accessibili anche ad altre iniziative palazzi e monumenti. 
Umberto Palestini direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Urbino ha esaltato il lavoro portato avanti dalla struttura di cui  è responsabile sottolineando che Urbino ed il suo  territorio devono diventare sempre di più un laboratorio creativo  al fine di rafforzarne l’identità e aumentare la notorietà.
Secondo Tonino Pencarelli  docente di Economia Gestionale delle Imprese presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, le Città murate non devono limitarsi ad essere dei giacimenti culturali, artistici e storici ma dovranno diventare sempre di più delle piattaforme che generano valore. È importante andare incontro alle attese dei fruitori, ma è altrettanto importante che  si generi e rafforzi la coesione sociale conservandone il valore  e creandone di nuovo coinvolgendo nuovi fruitori, nuovi cittadini, nuovi  artisti ed in sostanza  nuovo capitale umano. Questo approccio creerà  quel circolo virtuoso che genera  nuova economia e rafforza  ulteriormente l’identità e la notorietà di una realtà come quella  delle città cinte da mura.
Pur abbandonandosi ai ricordi  di una Urbino del passato, il poeta Umberto Piersanti  ha espresso con molta convinzione ed energia  il concetto che la memoria  non deve essere  di conservazione e  non può essere rinnovata in luoghi chiusi  ma in contesti  aperti  in quanto  con il comunicare si farà conoscere   si potrà arricchire   tutti coloro che verranno a contatto con le bellezze di Urbino  e del  “cosmo” che gravita intorno alla città.
Alla fine dei lavori congressuali sono stati premiati gli studenti del  Liceo Artistico “Scuola del Libro”   di Urbino che hanno aderito  al Progetto Città Murate Lions; hanno creato ill marchio/logo del congresso, un filmato inedito su Urbino, la  grafica pubblicitaria e la realizzazione di   due stampe   donate ai partecipanti in occasione della cena di gala che per l’occasione e per la prima volta , su concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo  e della Galleria Nazionale delle Marche,   ha avuto luogo nel prestigioso e famoso Salone del Trono  di  Palazzo Ducale.
Nella mattinata del 5 Giugno i congressisti hanno potuto ammirare le bellezze degli interni di Palazzo Ducale e dei capolavori in esso contenuti per poi percorrere un itinerario attraverso le piazze del centro  di Urbino  che ospitavano le gare storiche di Tiro con l’Arco.
L’impegno di tutti i partecipanti è stato quello di rivedersi a Castelfranco Veneto i primi giorni di Giugno del 2017.
 

XIII° CONGRESSO ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CITTA’ MURATE LIONS CLUB – URBINO 3-4 -5 GIUGNO 2016
Nella splendida cornice della Città di Urbino patria dei Duchi di Montefeltro, culla del rinascimento e città natale di Raffaello e di Piero della Francesca , si è tenuto il XIII° congresso della Associazione Internazionale Città Murate Lions Club.
I numeri presentati dal Presidente Giuseppe Guerra  dimostrano la vitalità dell’Associazione: 110 i club  ad oggi aderenti, 16 le nazioni rappresentate, 30 i nuovi Club entrati a farne parte nel corso dell’annata Lionistica 2015 – 2016;   circa 300 i congressisti  e 45  i club  rappresentati. Un successo   oltre che per  il neo – presidente  Internazionale anche per il Club di Urbino organizzatore dell’evento.
Il Centro Storico di Urbino è stato il fulcro della tre giorni del Congresso che si è aperto il 3 giugno  nella sala convegni “Giardino d’Inverno” di Palazzo Ducale  dove 12 dei nuovi club hanno presentato le loro città illustrandone la storia, l’economia, i monumenti e le mura che le caratterizzano. Fra questi si è presentato anche  il  Club di Friesach Burgenstat – primo club Austriaco  aderente alla Associazione -  insediato nella omonima città della Carinzia. 
Uno spazio è stato riservato al Club di Venzone  -Ud) Via Julia Augusta  che attraverso un video  ha messo in luce – a quarant’ anni dal sisma -  i risultati degli sforzi compiuti per la ricostruzione  del Centro storico e delle mura dopo la distruzione del terribile  terremoto del 1976; Castelfranco Veneto ha presentato il programma del XIV°  congresso che si terrà nella cittadina Murata Veneta nel giugno del 2017.
Il TEATRO SANZIO – il 4 di giugno -  è stata la sede della celebrazione del XIII° congresso dell’Associazione. Dopo i saluti del Presidente del Club  ospitante  Alessandro Bedini e del presidente  Giuseppe Guerra,  il tema  “Le mura gelose custodi di storia, arte e cultura  delle nostre città” è stato dibattuto  con forte tensione emotiva da esperti, storici e personaggi legati  in vari modi alla città di Urbino.
Con la regia del giornalista Tiziano Mancini è intervenuto l’Austriaco Peter Aufreiter recentemente nominato dal Ministro   Franceschini direttore della Galleria Nazionale delle Marche il quale ha illustrato ai convenuti quelli che sono i suoi programmi per valorizzare Urbino  - il cui centro storico è patrimonio UNESCO- ed i suoi monumenti  dando impulso ad una economia basata sull’ulteriore sviluppo  turistico  rendendo accessibili anche ad altre iniziative palazzi e monumenti. 
Umberto Palestini direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Urbino ha esaltato il lavoro portato avanti dalla struttura di cui  è responsabile sottolineando che Urbino ed il suo  territorio devono diventare sempre di più un laboratorio creativo  al fine di rafforzarne l’identità e aumentare la notorietà.
Secondo Tonino Pencarelli  docente di Economia Gestionale delle Imprese presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, le Città murate non devono limitarsi ad essere dei giacimenti culturali, artistici e storici ma dovranno diventare sempre di più delle piattaforme che generano valore. È importante andare incontro alle attese dei fruitori, ma è altrettanto importante che  si generi e rafforzi la coesione sociale conservandone il valore  e creandone di nuovo coinvolgendo nuovi fruitori, nuovi cittadini, nuovi  artisti ed in sostanza  nuovo capitale umano. Questo approccio creerà  quel circolo virtuoso che genera  nuova economia e rafforza  ulteriormente l’identità e la notorietà di una realtà come quella  delle città cinte da mura.
Pur abbandonandosi ai ricordi  di una Urbino del passato, il poeta Umberto Piersanti  ha espresso con molta convinzione ed energia  il concetto che la memoria  non deve essere  di conservazione e  non può essere rinnovata in luoghi chiusi  ma in contesti  aperti  in quanto  con il comunicare si farà conoscere   si potrà arricchire   tutti coloro che verranno a contatto con le bellezze di Urbino  e del  “cosmo” che gravita intorno alla città.
Alla fine dei lavori congressuali sono stati premiati gli studenti del  Liceo Artistico “Scuola del Libro”   di Urbino che hanno aderito  al Progetto Città Murate Lions; hanno creato ill marchio/logo del congresso, un filmato inedito su Urbino, la  grafica pubblicitaria e la realizzazione di   due stampe   donate ai partecipanti in occasione della cena di gala che per l’occasione e per la prima volta , su concessione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo  e della Galleria Nazionale delle Marche,   ha avuto luogo nel prestigioso e famoso Salone del Trono  di  Palazzo Ducale.
Nella mattinata del 5 Giugno i congressisti hanno potuto ammirare le bellezze degli interni di Palazzo Ducale e dei capolavori in esso contenuti per poi percorrere un itinerario attraverso le piazze del centro  di Urbino  che ospitavano le gare storiche di Tiro con l’Arco.
L’impegno di tutti i partecipanti è stato quello di rivedersi a Castelfranco Veneto i primi giorni di Giugno del 2017.
 

IL LIONS CLUB DI VENZONE VIA JULIA AUGUSTA DONA 10.000 €uro al PIO ISTITUTO ELEMOSINIERE A dieci anni dalla nascita del Club di Venzone Via Julia Augusta e a dimostrazione del continuo impegno sociale dei Lions, la presidente Nerina Fabbro ha consegnato ad Alda Zamolo -...

IL LIONS CLUB DI VENZONE VIA JULIA
AUGUSTA DONA 10.000 €uro al PIO ISTITUTO ELEMOSINIERE

A dieci anni dalla nascita del Club di Venzone Via Julia Augusta e a  dimostrazione del continuo impegno sociale  dei Lions, la presidente Nerina Fabbro  ha consegnato   ad  Alda Zamolo - presidente del  Pio Istituto Elemosiniere  (Casa di Riposo Locale)– la donazione di 10.000 €uro da impiegare per la realizzazione di un ascensore all’interno della struttura. Tale donazione rappresenta uno dei più importanti services  del Club   realizzato con l’impegno  dei propri soci ed il contributo di molti cittadini Venzonesi. Continua  così l’impegno del Club dell Città  Murata nei confronti della comunità  a sostegno dei soggetti più deboli della società.
La donazione è avvenuta nell’ambito della commemorazione del 40° anniversario della tragedia che il 6 maggio 1976 colpì  il Friuli Venezia Giulia che la II^ Circoscrizione  del  distretto LIONS 108 Ta2    - con la collaborazione del  Locale Club  - ha voluto  organizzare  a Venzone (UD) per ricordare le vittime del terremoto. 

IL LIONS CLUB DI VENZONE VIA JULIA
AUGUSTA DONA 10.000 €uro al PIO ISTITUTO ELEMOSINIERE

A dieci anni dalla nascita del Club di Venzone Via Julia Augusta e a  dimostrazione del continuo impegno sociale  dei Lions, la presidente Nerina Fabbro  ha consegnato   ad  Alda Zamolo - presidente del  Pio Istituto Elemosiniere  (Casa di Riposo Locale)– la donazione di 10.000 €uro da impiegare per la realizzazione di un ascensore all’interno della struttura. Tale donazione rappresenta uno dei più importanti services  del Club   realizzato con l’impegno  dei propri soci ed il contributo di molti cittadini Venzonesi. Continua  così l’impegno del Club dell Città  Murata nei confronti della comunità  a sostegno dei soggetti più deboli della società.
La donazione è avvenuta nell’ambito della commemorazione del 40° anniversario della tragedia che il 6 maggio 1976 colpì  il Friuli Venezia Giulia che la II^ Circoscrizione  del  distretto LIONS 108 Ta2    - con la collaborazione del  Locale Club  - ha voluto  organizzare  a Venzone (UD) per ricordare le vittime del terremoto. 

Luci e colori : nuova iniziativa del Club per Venzone Arrivando da Udine immaginate di trovarvi sulla statale quando il sole è già tramontato e avete appena fatto l’ultima curva, prima del rettilineo sul tratto di strada che vi separa dalle mura del centro storico, e vi compare il...

Luci e colori : nuova iniziativa del Club per Venzone
Arrivando da Udine immaginate di trovarvi sulla statale quando il sole è già tramontato e avete appena fatto l’ultima curva,  prima del rettilineo sul tratto di strada che vi separa dalle mura del centro storico,  e vi compare il Duomo di Venzone in tutta la sua eleganza e bellezza illuminato in modo tale da farne risaltare il  profilo e la struttura. Immaginate, immediatamente dopo, di scorgere anche un tratto delle mura,  ad esempio dalla porta Sud alla porta San Giovanni, con i contorni illuminati che ne sottolineano la  profondità dei diversi piani e livelli. Immaginate di vedere il Fortino Veneziano, sulla vostra sinistra, opportunamente evidenziato da segni di luce e colori che rendano visibile il recente recupero architettonico.   Immaginate di percorrere la stessa strada in  senso inverso, arrivando  a Venzone da Tolmezzo,  e lo spettacolo che si presenta ai vostri occhi siano  la forza  e la  maestosità delle mura a ridosso della Nazionale adiacenti al Pio Istituto Elemosiniere. Entrando a Venzone, immaginate di vedere illuminati i ruderi della chiesa di Santa Chiara in Piazza Dogana e quelli più importanti di San Giovanni vicino alla piazza del Municipio. Immaginate la loggia del Municipio con  gli spazi interni, il  perimetro ed i particolari della facciata  prospiciente la piazza emergere dal buio in tutto il loro splendore, immaginate di vedere  le bifore, le trifore, i ballatoi lungo le strade e le vie della cittadella opportunamente illuminati,  immaginate la porta di San Genesio…..
E ancora, immaginate i palazzi del centro storico di Venzone  nelle  parti prospicienti  le vie con le facciate armoniosamente conformi ad un piano del colore opportunamente studiato per  catturare un susseguirsi di visioni cangianti al variare della luce del sole, delle ore del giorno e delle diverse  stagioni… Ebbene, tutto questo è possibile se attraverso una adeguata sperimentazione si riesce a coinvolgere i “professionisti della luce e del colore”.
Su questi argomenti, nell’intento di dare continuità al lavoro che stanno  facendo da anni, i  Lions  del Club  Via Julia Augusta di Venzone hanno  messo in contatto l’Amministrazione Comunale con lo IUAV  (Istituto di Architettura dell’Università di Venezia)e con il gruppo di ricercatori e collaboratori del Centro di Ricerca  di Eterotopie specializzato in Colore, Luce, Comunicazione in Architettura: Prof. arch. Pietro Zennaro,  l’arch. Alessandro Premier , l’arch. Katia  Gasparini,  l’arch. Federico Bulfone Gransinigh e l’ ingegnere illuminotecnico Elena  Pedrotti  per porre le basi per la pianificazione e la realizzazione di alcuni esperimenti atti a migliorare la visibilità diurna e notturna delle  emergenze  storiche ed architettoniche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie a basso costo, a basso impatto ambientale e a bassissimo consumo energetico
Il gruppo è stato ricevuto in Municipio dal Vice-Sindaco Mauro Valent  alla presenza dei rappresentanti del Lions Club Venzone Via Julia Augusta Graziano Pitteri e  Giacomo Beorchia. Le idee presentate sono state discusse e approfondite ed è stata prevista la possibilità di fare una sperimentazione e la presentazione di una relazione tecnica sintetica con delle proposte da parte di Eterotopie.

Luci e colori : nuova iniziativa del Club per Venzone
Arrivando da Udine immaginate di trovarvi sulla statale quando il sole è già tramontato e avete appena fatto l’ultima curva,  prima del rettilineo sul tratto di strada che vi separa dalle mura del centro storico,  e vi compare il Duomo di Venzone in tutta la sua eleganza e bellezza illuminato in modo tale da farne risaltare il  profilo e la struttura. Immaginate, immediatamente dopo, di scorgere anche un tratto delle mura,  ad esempio dalla porta Sud alla porta San Giovanni, con i contorni illuminati che ne sottolineano la  profondità dei diversi piani e livelli. Immaginate di vedere il Fortino Veneziano, sulla vostra sinistra, opportunamente evidenziato da segni di luce e colori che rendano visibile il recente recupero architettonico.   Immaginate di percorrere la stessa strada in  senso inverso, arrivando  a Venzone da Tolmezzo,  e lo spettacolo che si presenta ai vostri occhi siano  la forza  e la  maestosità delle mura a ridosso della Nazionale adiacenti al Pio Istituto Elemosiniere. Entrando a Venzone, immaginate di vedere illuminati i ruderi della chiesa di Santa Chiara in Piazza Dogana e quelli più importanti di San Giovanni vicino alla piazza del Municipio. Immaginate la loggia del Municipio con  gli spazi interni, il  perimetro ed i particolari della facciata  prospiciente la piazza emergere dal buio in tutto il loro splendore, immaginate di vedere  le bifore, le trifore, i ballatoi lungo le strade e le vie della cittadella opportunamente illuminati,  immaginate la porta di San Genesio…..
E ancora, immaginate i palazzi del centro storico di Venzone  nelle  parti prospicienti  le vie con le facciate armoniosamente conformi ad un piano del colore opportunamente studiato per  catturare un susseguirsi di visioni cangianti al variare della luce del sole, delle ore del giorno e delle diverse  stagioni… Ebbene, tutto questo è possibile se attraverso una adeguata sperimentazione si riesce a coinvolgere i “professionisti della luce e del colore”.
Su questi argomenti, nell’intento di dare continuità al lavoro che stanno  facendo da anni, i  Lions  del Club  Via Julia Augusta di Venzone hanno  messo in contatto l’Amministrazione Comunale con lo IUAV  (Istituto di Architettura dell’Università di Venezia)e con il gruppo di ricercatori e collaboratori del Centro di Ricerca  di Eterotopie specializzato in Colore, Luce, Comunicazione in Architettura: Prof. arch. Pietro Zennaro,  l’arch. Alessandro Premier , l’arch. Katia  Gasparini,  l’arch. Federico Bulfone Gransinigh e l’ ingegnere illuminotecnico Elena  Pedrotti  per porre le basi per la pianificazione e la realizzazione di alcuni esperimenti atti a migliorare la visibilità diurna e notturna delle  emergenze  storiche ed architettoniche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie a basso costo, a basso impatto ambientale e a bassissimo consumo energetico
Il gruppo è stato ricevuto in Municipio dal Vice-Sindaco Mauro Valent  alla presenza dei rappresentanti del Lions Club Venzone Via Julia Augusta Graziano Pitteri e  Giacomo Beorchia. Le idee presentate sono state discusse e approfondite ed è stata prevista la possibilità di fare una sperimentazione e la presentazione di una relazione tecnica sintetica con delle proposte da parte di Eterotopie.

Massud Mir Monsef, del Club di Pieve di Cadore è il nuovo governatore del nostro Distretto: il 108 T2 L’apertura dell’annata Lionistica è avvenuta domenica 20 Settembre a Pieve di Cadore dove sono convenuti circa 150 delegati provenienti dalle otto provincie coinvolte e...

Massud Mir Monsef, del Club di Pieve di Cadore è il nuovo governatore del nostro Distretto: il  108 T2
L’apertura dell’annata Lionistica è avvenuta domenica 20 Settembre a Pieve di Cadore dove sono convenuti circa 150 delegati provenienti dalle otto  provincie coinvolte e dislocate fra il Friuli Venezia Giulia ed una parte del Veneto. L’assise è stata onorata dalla partecipazione dei presidenti dei distretti  Ta1 – Valter Rebesan-, del  Ta3 – Giancarlo Buscato  nonché da Liliana Caruso Presidente  del Consiglio dei Governatori del multi distretto 108 Italia.
Oltre agli interventi previsti dal protocollo, i delegati  hanno conosciuto molto da vicino Massud che nella  sua  breve ma efficace  prolusione  ha auspicato che l’annata Lionistica  sia ricca di armonia e di amicizia, collante dei tantissimi Soci che portano in dote le proprie qualità e le proprie esperienze che, unite alla buona volontà,  permetteranno di realizzare le imprese e gli aiuti che saranno forniti  alle nostre comunità.
Il nuovo Governatore inoltre ritiene  sia importante privilegiare, nei vari aspetti, i quattro temi fondamentali che sono stati indicati in vista del centenario della nostra fondazione ovvero la tutela ambientale, la crescita delle giovani generazioni, la lotta alla fame nel mondo, la cura e la tutela della vista. Secondo Massud  -per ciascun obiettivo - è possibile sviluppare moltissime iniziative diverse, portando quindi a buon fine le idee, le proposte e l’impegno di ciascuno di noi.
I soci Graziano Pitteri e Giacomo Beorchia  - in qualità di delegati – hanno rappresentato il club in questa importante occasione nell’ambito della quale hanno avuto numerosi e proficui contatti  con il mondo Lionistico Distrettuale. 
 

Massud Mir Monsef, del Club di Pieve di Cadore è il nuovo governatore del nostro Distretto: il  108 T2
L’apertura dell’annata Lionistica è avvenuta domenica 20 Settembre a Pieve di Cadore dove sono convenuti circa 150 delegati provenienti dalle otto  provincie coinvolte e dislocate fra il Friuli Venezia Giulia ed una parte del Veneto. L’assise è stata onorata dalla partecipazione dei presidenti dei distretti  Ta1 – Valter Rebesan-, del  Ta3 – Giancarlo Buscato  nonché da Liliana Caruso Presidente  del Consiglio dei Governatori del multi distretto 108 Italia.
Oltre agli interventi previsti dal protocollo, i delegati  hanno conosciuto molto da vicino Massud che nella  sua  breve ma efficace  prolusione  ha auspicato che l’annata Lionistica  sia ricca di armonia e di amicizia, collante dei tantissimi Soci che portano in dote le proprie qualità e le proprie esperienze che, unite alla buona volontà,  permetteranno di realizzare le imprese e gli aiuti che saranno forniti  alle nostre comunità.
Il nuovo Governatore inoltre ritiene  sia importante privilegiare, nei vari aspetti, i quattro temi fondamentali che sono stati indicati in vista del centenario della nostra fondazione ovvero la tutela ambientale, la crescita delle giovani generazioni, la lotta alla fame nel mondo, la cura e la tutela della vista. Secondo Massud  -per ciascun obiettivo - è possibile sviluppare moltissime iniziative diverse, portando quindi a buon fine le idee, le proposte e l’impegno di ciascuno di noi.
I soci Graziano Pitteri e Giacomo Beorchia  - in qualità di delegati – hanno rappresentato il club in questa importante occasione nell’ambito della quale hanno avuto numerosi e proficui contatti  con il mondo Lionistico Distrettuale. 
 

Venerdì 11 settembre, il Direttore Internazionale Eletto Gabriele Sabatosanti ha fatto tappa a Venzone . Era ospite del Past Governatore Leonardo Forabosco che assieme ad altri past governatori del Multi-distretto 108 Italia nell’annata lionistica 2011-2012, si sono ritrovati a Venzone...

Venerdì 11 settembre, il Direttore Internazionale Eletto Gabriele Sabatosanti ha fatto tappa a Venzone . Era ospite del  Past Governatore Leonardo Forabosco che assieme ad altri past governatori del Multi-distretto 108 Italia nell’annata lionistica 2011-2012, si sono ritrovati a Venzone per poi proseguire per una due giorni in Carnia dove hanno visitato diverse località turistiche della zona montana, soffermandosi nei luoghi dove i Lions locali ed internazionali hanno contribuito alla conservazione  e valorizzazione  dei beni architetettonici come il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari Michele Gortani di Tolmezzo,  la Polze di Cugne  adiacente alla chiesa di San Pietro in Carnia (la chiesa Madre) e  ad un paio di chilometri -agli scavi romani di Forum Julii (Zuglio). Il gruppo, accolto dal Sindaco Fabio Di Bernardo e dal socio Giacomo Beorchia, ha potuto ammirare le bellezze della cittadella medioevale ricostruita dopo il terremoto. Per l’occasione la guida  Aldo Di Bernardo ha illustrato ai visitatori le caratteristiche della ricostruzione per anastilosi del  duecentesco Duomo di Venzone e delle  mura della cittadella.  Visitando il museo del terremoto gli ospiti hanno potuto comprendere quanto sia stata immane l’opera della  ricostruzione e lo sforzo che gli abitanti del luoghi,  le  istituzioni locali e la solidarietà nazionale ed internazionale, hanno saputo esprimere in quei periodi così impegnativi. Suggestiva e struggente è stata la simulazione del crollo del duomo di Venzone e del terremoto in quel lontano 6 maggio 1976.  

Venerdì 11 settembre, il Direttore Internazionale Eletto Gabriele Sabatosanti ha fatto tappa a Venzone . Era ospite del  Past Governatore Leonardo Forabosco che assieme ad altri past governatori del Multi-distretto 108 Italia nell’annata lionistica 2011-2012, si sono ritrovati a Venzone per poi proseguire per una due giorni in Carnia dove hanno visitato diverse località turistiche della zona montana, soffermandosi nei luoghi dove i Lions locali ed internazionali hanno contribuito alla conservazione  e valorizzazione  dei beni architetettonici come il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari Michele Gortani di Tolmezzo,  la Polze di Cugne  adiacente alla chiesa di San Pietro in Carnia (la chiesa Madre) e  ad un paio di chilometri -agli scavi romani di Forum Julii (Zuglio). Il gruppo, accolto dal Sindaco Fabio Di Bernardo e dal socio Giacomo Beorchia, ha potuto ammirare le bellezze della cittadella medioevale ricostruita dopo il terremoto. Per l’occasione la guida  Aldo Di Bernardo ha illustrato ai visitatori le caratteristiche della ricostruzione per anastilosi del  duecentesco Duomo di Venzone e delle  mura della cittadella.  Visitando il museo del terremoto gli ospiti hanno potuto comprendere quanto sia stata immane l’opera della  ricostruzione e lo sforzo che gli abitanti del luoghi,  le  istituzioni locali e la solidarietà nazionale ed internazionale, hanno saputo esprimere in quei periodi così impegnativi. Suggestiva e struggente è stata la simulazione del crollo del duomo di Venzone e del terremoto in quel lontano 6 maggio 1976.  

Articolo pubblicato sabato 22 agosto 2015

Articolo pubblicato sabato 22 agosto 2015

Articolo pubblicato sabato 22 agosto 2015

MOSTRA DEI LAVORI DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ DI UDINE “IN ITINERE SULLE MURA DI VENZONE” Fabio Di Bernardo - sindaco di Venzone, Abdul Kader Moussalli –docente architetto dell’Università di Udine, Giacomo Beorchia referente dell’Associazione...

 MOSTRA DEI LAVORI DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ DI UDINE “IN ITINERE SULLE MURA  DI  VENZONE” 
Fabio Di Bernardo - sindaco di Venzone, Abdul Kader  Moussalli –docente architetto dell’Università di Udine, Giacomo Beorchia referente dell’Associazione Internazionale Lions Club Città Murate e Graziano Pitteri in rappresentanza del Lions Club Venzone Via Augusta  hanno inaugurato – sotto la loggia del Municipio – la mostra delle tavole che rappresentano le idee elaborate da una quarantina di studenti che nell’anno 2013-2014 hanno lavorato sulle mura della città.
Il sindaco Di Bernardo, oltre ad aver apprezzato le idee che sono emerse, ha auspicato che il rapporto con l’Università continui e che i giovani e futuri architetti possano vedere realizzate – in quanto finanziate -  almeno alcune delle idee proposte. Ha espresso poi il suo apprezzamento per lo sforzo che l’Università di Udine sta facendo per essere vicina al territorio, come pure l’impegno dei Lions  locali per il lavoro svolto al fine di mettere Venzone al centro del dibattito dell’ Associazione Internazionale Lions Club  Città Murate.
Il referente dell’Associazione Internazionale Città Murate Lions ed il rappresentante del Lions Club Venzone Via Julia Augusta hanno espresso la soddisfazione per questa iniziativa che ha una continuità con il workshop partito due settimane fa sempre a Venzone. Hanno auspicato che un rapporto stabile  e continuativo nel tempo possa essere sancito da una lettera d’intenti fra Comune, Università di Udine e Lions Club Venzone  Via Julia Augusta al fine di proseguire gli studi e produrre idee per la Città Murata.
Abdul Kader Moussalli ha sottolineato che i lavori che vengono presentati alla città ed ai turisti non sono altro che il punto di partenza per gli approfondimenti che stanno facendo gli studenti  nel corso del work shop in corso. Auspica che a settembre i risultati possano essere raccolti in una specifica pubblicazione  assieme ai testi degli interventi svolti dai docenti interni ed esterni all’Università di Udine attraverso le loro Lectio Magistralis.
I presenti – alla fine – hanno potuto godere della eloquente  e dettagliata illustrazione delle tavole in mostra fatta dall’architetto Moussalli assieme ad un gruppo di autrici presenti all’inaugurazione.

La mostra resterà aperta dal 18 luglio al 31 agosto.
 

 MOSTRA DEI LAVORI DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ DI UDINE “IN ITINERE SULLE MURA  DI  VENZONE” 
Fabio Di Bernardo - sindaco di Venzone, Abdul Kader  Moussalli –docente architetto dell’Università di Udine, Giacomo Beorchia referente dell’Associazione Internazionale Lions Club Città Murate e Graziano Pitteri in rappresentanza del Lions Club Venzone Via Augusta  hanno inaugurato – sotto la loggia del Municipio – la mostra delle tavole che rappresentano le idee elaborate da una quarantina di studenti che nell’anno 2013-2014 hanno lavorato sulle mura della città.
Il sindaco Di Bernardo, oltre ad aver apprezzato le idee che sono emerse, ha auspicato che il rapporto con l’Università continui e che i giovani e futuri architetti possano vedere realizzate – in quanto finanziate -  almeno alcune delle idee proposte. Ha espresso poi il suo apprezzamento per lo sforzo che l’Università di Udine sta facendo per essere vicina al territorio, come pure l’impegno dei Lions  locali per il lavoro svolto al fine di mettere Venzone al centro del dibattito dell’ Associazione Internazionale Lions Club  Città Murate.
Il referente dell’Associazione Internazionale Città Murate Lions ed il rappresentante del Lions Club Venzone Via Julia Augusta hanno espresso la soddisfazione per questa iniziativa che ha una continuità con il workshop partito due settimane fa sempre a Venzone. Hanno auspicato che un rapporto stabile  e continuativo nel tempo possa essere sancito da una lettera d’intenti fra Comune, Università di Udine e Lions Club Venzone  Via Julia Augusta al fine di proseguire gli studi e produrre idee per la Città Murata.
Abdul Kader Moussalli ha sottolineato che i lavori che vengono presentati alla città ed ai turisti non sono altro che il punto di partenza per gli approfondimenti che stanno facendo gli studenti  nel corso del work shop in corso. Auspica che a settembre i risultati possano essere raccolti in una specifica pubblicazione  assieme ai testi degli interventi svolti dai docenti interni ed esterni all’Università di Udine attraverso le loro Lectio Magistralis.
I presenti – alla fine – hanno potuto godere della eloquente  e dettagliata illustrazione delle tavole in mostra fatta dall’architetto Moussalli assieme ad un gruppo di autrici presenti all’inaugurazione.

La mostra resterà aperta dal 18 luglio al 31 agosto.
 

Nell’ambito del workshop “ Restauro interrotto: Venzone”, che l’Università degli Studi di Udine, dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, Corso di Laurea Magistrale in Architettura, sta tenendo su Venzone, il responsabile scientifico professore architetto Francesco...

Nell’ambito del workshop “ Restauro interrotto: Venzone”, che l’Università degli Studi di Udine, dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, Corso di Laurea Magistrale in Architettura, sta tenendo su Venzone, il responsabile scientifico professore architetto Francesco Amendolagine ha voluto tenere la sua lectio magistralis dal titolo “Il restauro oggi: tecnica e materia” proprio a Venzone.
Erano presenti anche gli architetti Paola Gennaro e Abdul Kader Moussalli docenti del workshop, gli studenti del corso, e i venzonesi interessati ad approfondire l’argomento.
Dopo il saluto del sindaco Fabio Di Bernardo, il professor Amendolagine ha fatto il punto sui criteri guida riguardanti il restauro oggi, mettendo in rilievo l’importanza fondamentale della materia che elaborata dalle tecniche conosciute permettono il restauro. Il restauro conservativo non ha nessun pregiudizio, e il bene va preservato con tutti i suoi valori, senza preclusioni estetiche. Le lacune nei beni da restaurare vanno sempre segnalate perché lo specialista deve poter conoscere le tecniche operate dal restauratore.
Il professore ha poi illustrato alcune delle opere prestigiose che ha restaurato: il Mulino Stucky di Venezia, gli apparati decorativi della Fenice di Venezia, Il castello dei Prata-Ragogna di Torre di Pordenone, la Cupola della palladiana Villa Capra, detta la Rotonda di Vicenza e Villa Lippomano a San Vendemiano di Conegliano.
 

Nell’ambito del workshop “ Restauro interrotto: Venzone”, che l’Università degli Studi di Udine, dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, Corso di Laurea Magistrale in Architettura, sta tenendo su Venzone, il responsabile scientifico professore architetto Francesco Amendolagine ha voluto tenere la sua lectio magistralis dal titolo “Il restauro oggi: tecnica e materia” proprio a Venzone.
Erano presenti anche gli architetti Paola Gennaro e Abdul Kader Moussalli docenti del workshop, gli studenti del corso, e i venzonesi interessati ad approfondire l’argomento.
Dopo il saluto del sindaco Fabio Di Bernardo, il professor Amendolagine ha fatto il punto sui criteri guida riguardanti il restauro oggi, mettendo in rilievo l’importanza fondamentale della materia che elaborata dalle tecniche conosciute permettono il restauro. Il restauro conservativo non ha nessun pregiudizio, e il bene va preservato con tutti i suoi valori, senza preclusioni estetiche. Le lacune nei beni da restaurare vanno sempre segnalate perché lo specialista deve poter conoscere le tecniche operate dal restauratore.
Il professore ha poi illustrato alcune delle opere prestigiose che ha restaurato: il Mulino Stucky di Venezia, gli apparati decorativi della Fenice di Venezia, Il castello dei Prata-Ragogna di Torre di Pordenone, la Cupola della palladiana Villa Capra, detta la Rotonda di Vicenza e Villa Lippomano a San Vendemiano di Conegliano.
 

Venerdì 17 luglio alle ore 16 presso il Salone del Municipio di Venzone, nell'ambito del workshop "Restauro interrotto: Venzone" organizzato dall'Università di Udine Facoltà di Ingegneria- Corso di Architettura, con la collaborazione del Comune di Venzone e del locale Lions...

       Venerdì 17 luglio alle ore 16 presso il Salone del Municipio di Venzone,
nell'ambito del workshop "Restauro interrotto: Venzone" organizzato dall'Università di Udine Facoltà di Ingegneria- Corso di Architettura, con la collaborazione del Comune di Venzone e del locale Lions Club Via Julia Augusta,                   
                        il professore architetto Francesco Amendolagine
terrà una Lectio Magistralis su "Il restauro oggi: tecnica e materia".
Il Professore Amendolagine fra i tanti incarichi prestigiosi ha curato il restauro del Molino Stucky di Venezia, gli apparati decorativi del teatro La Fenice di Venezia, gli interni di Palazzo Venezia e dell'Altare della Patria a Roma.
Il professore è il responsabile scientifico del workshop su Venzone, nonchè il coordinatore didattico assieme all'architetto Abdul Kader Moussalli.
La partecipazione alla Lectio è aperta a tutti.

       Venerdì 17 luglio alle ore 16 presso il Salone del Municipio di Venzone,
nell'ambito del workshop "Restauro interrotto: Venzone" organizzato dall'Università di Udine Facoltà di Ingegneria- Corso di Architettura, con la collaborazione del Comune di Venzone e del locale Lions Club Via Julia Augusta,                   
                        il professore architetto Francesco Amendolagine
terrà una Lectio Magistralis su "Il restauro oggi: tecnica e materia".
Il Professore Amendolagine fra i tanti incarichi prestigiosi ha curato il restauro del Molino Stucky di Venezia, gli apparati decorativi del teatro La Fenice di Venezia, gli interni di Palazzo Venezia e dell'Altare della Patria a Roma.
Il professore è il responsabile scientifico del workshop su Venzone, nonchè il coordinatore didattico assieme all'architetto Abdul Kader Moussalli.
La partecipazione alla Lectio è aperta a tutti.

Sabato 18 luglio alle ore 18 sotto la Loggia del Municipio di Venzone il corso di laurea in Architettura dell'Università di Udine presenterà i "Progetti in itinere: Studenti di Architettura sulle Mura di Venzone". I lavori saranno esposti sotto la Loggia del Municipio dal 18 luglio al 31...

Sabato 18 luglio alle ore 18 sotto la Loggia del Municipio di  Venzone il corso di laurea in Architettura dell'Università di Udine presenterà i "Progetti in itinere: Studenti di Architettura sulle Mura di Venzone". I lavori saranno esposti sotto la Loggia del Municipio dal 18 luglio al 31 agosto.

Sabato 18 luglio alle ore 18 sotto la Loggia del Municipio di  Venzone il corso di laurea in Architettura dell'Università di Udine presenterà i "Progetti in itinere: Studenti di Architettura sulle Mura di Venzone". I lavori saranno esposti sotto la Loggia del Municipio dal 18 luglio al 31 agosto.

Ritornano gli Studenti di Architettura sulle mura di Venzone. Università di Udine , Comune e Lions Club Venzone via Julia Augusta collaborano per realizzare un workshop di quattro settimane dopo la positiva esperienza portata a termine nel passato anno accademico. Alla nuova...

Ritornano gli Studenti di Architettura sulle mura di Venzone.
Università di Udine , Comune e Lions Club Venzone via Julia Augusta collaborano  per realizzare un workshop di quattro settimane dopo la positiva esperienza  portata a termine nel passato anno accademico.
Alla nuova iniziativa - organizzato all’interno del corso di Laurea in Architettura presso l'Università degli Studi di Udine – verrà dato  il via  nel salone del Municipio della città murata lunedì  6 luglio - ore 17,00 - e si articolerà  su due  settimane  a luglio e due a settembre.
Alla presentazione del programma è prevista la presenza del sindaco Fabio Di Bernardo; del Magnifico rettore prof. Alberto Felice De Toni; del direttore DICA prof. Gaetano Russo; del presidente CdL Prof. Giovanni Tubaro e di Giacomo Beorchia e Nerina Fabbro per il Lions Club di Venzone.
A conclusione del laboratorio gli elaborati  degli studenti saranno esposti  in una mostra  a Venzone  affinché  le diverse soluzioni alle problematiche analizzate vengano fatte conoscere, viste e commentate  da tutta la comunità  e da tutti coloro che nutrono un interesse  per  il futuro della Città .
Gli obiettivi specifici del workshop sono l’individuazione e la sperimentazione degli strumenti e delle procedure inerenti alla progettazione nel campo del restauro architettonico con l’applicazione teorica sul campo attraverso la stesura di un progetto da sottoporre all’amministrazione comunale di Venzone, con particolare attenzione alle problematiche delle scelte progettuali e dell’utilizzo di materiali anche in relazione alla loro compatibilità con l’architettura poliorcetica vincolata.
I temi di ricerca  indicati dall’Amministrazione della Città Murata  e dal Lions Club  Venzone via Julia Augusta vanno dalla progettazione per il   restauro ed il  riuso delle torri della cinta muraria  e della torre ottagonale; dal consolidamento della Chiesa di San Giovanni al restauro e riuso delle mura e del fossato cittadino, alla ricostruzione della porta dell’ingresso a nord al centro storico.
Il  responsabile scientifico del workshop è il  prof.  Franco Amendolagine che assieme al prof.  Abdul Kader Moussalli coordina  anche la didattica. L’assistenza  alla didattica è affidata  al dott. Federico Bulfone Gransinigh.Il workshop si avvale  di diverse  docenze esterne  affidate  ad Anna Maria Affanni (Segretario regionale MBAC FVG), Alessandra Biasi (Docente restauro UNIUD),  Augusto Romano Burelli (Già Docente di composizione arch. UNIUD), Renata Codello (Soprintendenza Roma), Francesco Doglioni (Docente restauro IUAV),Vittorio Foramitti (Docente restauro UNIUD), Paola Sonia Gennaro (Docente di composizione arch. UNIUD), Sergio Pratali Maffei (Docente restauro UNITS), Francesco Trovò (Funzionario soprintendenza MBAC Venezia)

Ritornano gli Studenti di Architettura sulle mura di Venzone.
Università di Udine , Comune e Lions Club Venzone via Julia Augusta collaborano  per realizzare un workshop di quattro settimane dopo la positiva esperienza  portata a termine nel passato anno accademico.
Alla nuova iniziativa - organizzato all’interno del corso di Laurea in Architettura presso l'Università degli Studi di Udine – verrà dato  il via  nel salone del Municipio della città murata lunedì  6 luglio - ore 17,00 - e si articolerà  su due  settimane  a luglio e due a settembre.
Alla presentazione del programma è prevista la presenza del sindaco Fabio Di Bernardo; del Magnifico rettore prof. Alberto Felice De Toni; del direttore DICA prof. Gaetano Russo; del presidente CdL Prof. Giovanni Tubaro e di Giacomo Beorchia e Nerina Fabbro per il Lions Club di Venzone.
A conclusione del laboratorio gli elaborati  degli studenti saranno esposti  in una mostra  a Venzone  affinché  le diverse soluzioni alle problematiche analizzate vengano fatte conoscere, viste e commentate  da tutta la comunità  e da tutti coloro che nutrono un interesse  per  il futuro della Città .
Gli obiettivi specifici del workshop sono l’individuazione e la sperimentazione degli strumenti e delle procedure inerenti alla progettazione nel campo del restauro architettonico con l’applicazione teorica sul campo attraverso la stesura di un progetto da sottoporre all’amministrazione comunale di Venzone, con particolare attenzione alle problematiche delle scelte progettuali e dell’utilizzo di materiali anche in relazione alla loro compatibilità con l’architettura poliorcetica vincolata.
I temi di ricerca  indicati dall’Amministrazione della Città Murata  e dal Lions Club  Venzone via Julia Augusta vanno dalla progettazione per il   restauro ed il  riuso delle torri della cinta muraria  e della torre ottagonale; dal consolidamento della Chiesa di San Giovanni al restauro e riuso delle mura e del fossato cittadino, alla ricostruzione della porta dell’ingresso a nord al centro storico.
Il  responsabile scientifico del workshop è il  prof.  Franco Amendolagine che assieme al prof.  Abdul Kader Moussalli coordina  anche la didattica. L’assistenza  alla didattica è affidata  al dott. Federico Bulfone Gransinigh.Il workshop si avvale  di diverse  docenze esterne  affidate  ad Anna Maria Affanni (Segretario regionale MBAC FVG), Alessandra Biasi (Docente restauro UNIUD),  Augusto Romano Burelli (Già Docente di composizione arch. UNIUD), Renata Codello (Soprintendenza Roma), Francesco Doglioni (Docente restauro IUAV),Vittorio Foramitti (Docente restauro UNIUD), Paola Sonia Gennaro (Docente di composizione arch. UNIUD), Sergio Pratali Maffei (Docente restauro UNITS), Francesco Trovò (Funzionario soprintendenza MBAC Venezia)

ALPINE LIONS COOPERATION – ALC Una Comunita´di Lavoro fra Distretti Lions Siti sull´arco alpino – Svizzera-Austria-Baviera-Italia Il gruppo è partito da Venzone (Udine) entrando in contatto con la storia della Città Murata e la realtà economica...

ALPINE LIONS COOPERATION – ALC  
    
Una Comunita´di Lavoro fra Distretti Lions
Siti sull´arco alpino – Svizzera-Austria-Baviera-Italia

Il gruppo  è partito da Venzone (Udine) entrando in contatto con la  storia  della Città Murata e la realtà economica rappresentata dalla Lavanda di Venzone. I partecipanti hanno proseguito per San Giorgio di Resia (Udine) dove hanno scoperto “ l’Aglio di Resia” – presidio Slow food - prima di raggiungere  Moggio Udinese (Udine) per la visita di una interessante azienda agricola che assieme alla gestione del  maneggio sviluppa anche corsi di formazione nell’ambito della gestione della fattoria didattica.
Il ragazzi poi hanno proseguito per Lauco (Udine) dove hanno  appreso la filosofia dell’Albergo Diffuso dell’Altopiano, nel corso della cena hanno conosciuto i  piatti tipici del luogo e  assaporato il gusto di soggiornare per una notte in case tipiche sapientemente ristrutturate.
Il giorno successivo i giovani hanno raggiunto  Sauris Udine) dove hanno visitato un prosciuttificio, delle coltivazioni di piccoli frutti, la fabbrica artigianale della birra ed altre realtà economiche presenti in quella località prima di trasferirsi ad Agordo per proseguire il loro viaggio attraverso Bolzano e la Svizzera, l’Austria e la Germania.

Questi  ragazzi provenienti da nazioni diverse hanno  intrapreso  un “viaggio” di cultura ed arricchimento personale che li ha  portati  -attraverso le Alpi -a conoscere varie realtà lavorative che possono essere di spunto per il loro  futuro.
E‘ un service che ha lo scopo di favorire la conoscenza e l’integrazione tra giovani provenienti da  realtà diverse per  poter creare dei contatti di natura lavorativa, ma soprattutto umani che spesso, nel corso della vita, sono di grande sostegno.
La realizzazione di questo service, ha trovato la entusiastica accoglienza da parte dei 7 Distretti Lions che costituiscono Alpine Lions Cooperation investendo Svizzera, Germania, Austria ed Italia  che hanno fattivamente collaborato alla complessa  organizzazione logistica del viaggio.
Ad accoglierli a Venzone  c’era  Il Presidente dell‘  “Alpine Lions Cooperation“  Stefano Camurri Piloni, il Governatore Guido Repetti, il past Governatore Gino Egher ed i soci del Club di Venzone – Via Julia Augusta Giacomo Beorchia, Piero Martina e Graziano Pitteri.

 

ALPINE LIONS COOPERATION – ALC  
    
Una Comunita´di Lavoro fra Distretti Lions
Siti sull´arco alpino – Svizzera-Austria-Baviera-Italia

Il gruppo  è partito da Venzone (Udine) entrando in contatto con la  storia  della Città Murata e la realtà economica rappresentata dalla Lavanda di Venzone. I partecipanti hanno proseguito per San Giorgio di Resia (Udine) dove hanno scoperto “ l’Aglio di Resia” – presidio Slow food - prima di raggiungere  Moggio Udinese (Udine) per la visita di una interessante azienda agricola che assieme alla gestione del  maneggio sviluppa anche corsi di formazione nell’ambito della gestione della fattoria didattica.
Il ragazzi poi hanno proseguito per Lauco (Udine) dove hanno  appreso la filosofia dell’Albergo Diffuso dell’Altopiano, nel corso della cena hanno conosciuto i  piatti tipici del luogo e  assaporato il gusto di soggiornare per una notte in case tipiche sapientemente ristrutturate.
Il giorno successivo i giovani hanno raggiunto  Sauris Udine) dove hanno visitato un prosciuttificio, delle coltivazioni di piccoli frutti, la fabbrica artigianale della birra ed altre realtà economiche presenti in quella località prima di trasferirsi ad Agordo per proseguire il loro viaggio attraverso Bolzano e la Svizzera, l’Austria e la Germania.

Questi  ragazzi provenienti da nazioni diverse hanno  intrapreso  un “viaggio” di cultura ed arricchimento personale che li ha  portati  -attraverso le Alpi -a conoscere varie realtà lavorative che possono essere di spunto per il loro  futuro.
E‘ un service che ha lo scopo di favorire la conoscenza e l’integrazione tra giovani provenienti da  realtà diverse per  poter creare dei contatti di natura lavorativa, ma soprattutto umani che spesso, nel corso della vita, sono di grande sostegno.
La realizzazione di questo service, ha trovato la entusiastica accoglienza da parte dei 7 Distretti Lions che costituiscono Alpine Lions Cooperation investendo Svizzera, Germania, Austria ed Italia  che hanno fattivamente collaborato alla complessa  organizzazione logistica del viaggio.
Ad accoglierli a Venzone  c’era  Il Presidente dell‘  “Alpine Lions Cooperation“  Stefano Camurri Piloni, il Governatore Guido Repetti, il past Governatore Gino Egher ed i soci del Club di Venzone – Via Julia Augusta Giacomo Beorchia, Piero Martina e Graziano Pitteri.

 

17 GENNAIO: visita del Governatore Anna Dessy Zanazzo ai Clubs di Tolmezzo, Tarvisio Giovane Europa e Venzone Via Julia Augusta. Non siamo nati solo per noi stessi è una frase di Cicerone che ben definisce l’impegno che tutti i Lions del mondo si sono assunti nel momento in cui...

17 GENNAIO: visita del Governatore Anna Dessy Zanazzo ai Clubs di Tolmezzo, Tarvisio Giovane Europa  e Venzone Via Julia Augusta.
Non siamo nati solo per noi stessi  è una frase di Cicerone che ben definisce l’impegno che tutti i Lions del mondo si sono assunti nel momento in cui sono entrati a far parte della grande famiglia rappresentata da oltre  1.300.000  soci.  Come dire che ognuno di noi deve mettere a disposizione degli altri  le proprie doti umane, culturali e professionali  per il miglioramento della società nel suo complesso, della comunità in cui vive  e per il soccorso alle popolazioni del mondo colpite dalle tante calamità naturali e dalle emergenze  che fanno soffrire  milioni di persone.
Partendo da questi principi, nel corso dell’incontro il nostro Governatore ha sollecitato tutti a perseguire gli obiettivi dell’organizzazione Lions Internazionale ma anche di calarsi nella realtà  quotidiana delle nostre comunità  per innovare la propria presenza  e per dare soluzioni tangibili  intese a superare le mille difficoltà del momento  caratterizzato da una profonda crisi economica e sociale.
È fondamentale l’unione delle forze in campo ed  è per questo  che  anche i Clubs Lions di una zona – oltre a partecipare alle iniziative distrettuali e multi-distrettuali - dovrebbero trovare  dei momenti di aggregazione  per fare “massa critica” al fine di sviluppare services importanti  di elevata portata.  Questo modo di lavorare, ci porta al di fuori del proprio Club, favorisce il reciproco scambio di idee e rinforza i vincoli di amicizia fra le persone ed i soci  per “seguire il nostro sogno ” e per realizzarlo. In questo processo è fondamentale lavorare anche al fianco delle pubbliche amministrazioni che sono fortemente legate al proprio territorio  e che conoscono nello specifico  i bisogni reali della comunità.
La visita del Governatore è stato un momento importante nell’ambito del quale il nostro Club si è presentato  ed ha illustrato il proprio programma ed i suoi progetti.
Fra questi, sono state richiamate le iniziative riferite al service poliennale legato al “progetto  per la realizzazione di un percorso di riabilitazione  all’aperto per gli ospiti del Pio Istituto Elemosiniere (Casa di riposo di Venzone)”;  è stata  apprezzata dal Governatore la nostra attività legata alla collaborazione con l’Università di Udine - a fianco  del Comune di Venzone-che  ha prodotto già degli effetti importanti per il fatto che  nel corso del 2013 una cinquantina di studenti ha studiato – per i propri esami o tesi di laurea – le Mura di Venzone con la prospettiva di continuità nei prossimi anni  ; ha conosciuto meglio l’attività legata allo sviluppo dei rapporti –  anche  internazionali – che il nostro Club porta avanti in prima fila  all’interno    dell’ Associazione Internazionale Lions Club Città Murate”;  ha condiviso le varie iniziative  già realizzate o in programma  come  Il Poster per La Pace; gli approfondimenti sull’ Ordine Militare Sovrano di Malta;  la Castagnata  per la raccolta fondi; la serata in cui un nostro socio  ci parlerà di finanza; l’iniziativa inter-club del Gran Galà  sempre per raccolta fondi; la serata sulle erbe officinali e aromatiche tutte aperte al pubblico ed alla popolazione di Venzone.
La sintesi della valutazione del Governatore sul nostro Club è stata molto lusinghiera in quanto ci ha considerato un club  giovane, che porta avanti delle iniziative importanti in linea con gli scopi e l’etica Lionistica con lo stimolo a   rafforzare  ulteriormente la presenza  femminile   per il valore aggiunto che le donne  generalmente portano  alle organizzazioni.
 

17 GENNAIO: visita del Governatore Anna Dessy Zanazzo ai Clubs di Tolmezzo, Tarvisio Giovane Europa  e Venzone Via Julia Augusta.
Non siamo nati solo per noi stessi  è una frase di Cicerone che ben definisce l’impegno che tutti i Lions del mondo si sono assunti nel momento in cui sono entrati a far parte della grande famiglia rappresentata da oltre  1.300.000  soci.  Come dire che ognuno di noi deve mettere a disposizione degli altri  le proprie doti umane, culturali e professionali  per il miglioramento della società nel suo complesso, della comunità in cui vive  e per il soccorso alle popolazioni del mondo colpite dalle tante calamità naturali e dalle emergenze  che fanno soffrire  milioni di persone.
Partendo da questi principi, nel corso dell’incontro il nostro Governatore ha sollecitato tutti a perseguire gli obiettivi dell’organizzazione Lions Internazionale ma anche di calarsi nella realtà  quotidiana delle nostre comunità  per innovare la propria presenza  e per dare soluzioni tangibili  intese a superare le mille difficoltà del momento  caratterizzato da una profonda crisi economica e sociale.
È fondamentale l’unione delle forze in campo ed  è per questo  che  anche i Clubs Lions di una zona – oltre a partecipare alle iniziative distrettuali e multi-distrettuali - dovrebbero trovare  dei momenti di aggregazione  per fare “massa critica” al fine di sviluppare services importanti  di elevata portata.  Questo modo di lavorare, ci porta al di fuori del proprio Club, favorisce il reciproco scambio di idee e rinforza i vincoli di amicizia fra le persone ed i soci  per “seguire il nostro sogno ” e per realizzarlo. In questo processo è fondamentale lavorare anche al fianco delle pubbliche amministrazioni che sono fortemente legate al proprio territorio  e che conoscono nello specifico  i bisogni reali della comunità.
La visita del Governatore è stato un momento importante nell’ambito del quale il nostro Club si è presentato  ed ha illustrato il proprio programma ed i suoi progetti.
Fra questi, sono state richiamate le iniziative riferite al service poliennale legato al “progetto  per la realizzazione di un percorso di riabilitazione  all’aperto per gli ospiti del Pio Istituto Elemosiniere (Casa di riposo di Venzone)”;  è stata  apprezzata dal Governatore la nostra attività legata alla collaborazione con l’Università di Udine - a fianco  del Comune di Venzone-che  ha prodotto già degli effetti importanti per il fatto che  nel corso del 2013 una cinquantina di studenti ha studiato – per i propri esami o tesi di laurea – le Mura di Venzone con la prospettiva di continuità nei prossimi anni  ; ha conosciuto meglio l’attività legata allo sviluppo dei rapporti –  anche  internazionali – che il nostro Club porta avanti in prima fila  all’interno    dell’ Associazione Internazionale Lions Club Città Murate”;  ha condiviso le varie iniziative  già realizzate o in programma  come  Il Poster per La Pace; gli approfondimenti sull’ Ordine Militare Sovrano di Malta;  la Castagnata  per la raccolta fondi; la serata in cui un nostro socio  ci parlerà di finanza; l’iniziativa inter-club del Gran Galà  sempre per raccolta fondi; la serata sulle erbe officinali e aromatiche tutte aperte al pubblico ed alla popolazione di Venzone.
La sintesi della valutazione del Governatore sul nostro Club è stata molto lusinghiera in quanto ci ha considerato un club  giovane, che porta avanti delle iniziative importanti in linea con gli scopi e l’etica Lionistica con lo stimolo a   rafforzare  ulteriormente la presenza  femminile   per il valore aggiunto che le donne  generalmente portano  alle organizzazioni.
 

ASSOCIAZIONE INTRERNAZIONALE LIONS CLUB CITTA’ MURATE: il numero degli aderenti aumenta. Si può affermare che il Club di Venzone Via Julia Augusta abbia sponsorizzato – o meglio favorito – l’ingresso di due nuovi Clubs nell' Associazione Internazionale delle...

ASSOCIAZIONE INTRERNAZIONALE LIONS CLUB CITTA’ MURATE: il numero degli  aderenti aumenta.
Si può affermare che il Club di Venzone Via Julia Augusta abbia sponsorizzato – o meglio favorito – l’ingresso di due nuovi Clubs nell' Associazione Internazionale delle città Murate. s

Sono i clubs di Briançon - (Francia)  patrimonio UNESCO e Cividale del Friuli- (Italia)   anch'esso patrimonio  UNESCO.  Non ci sono state difficoltà  a riconoscerli: Briançon come “membro effettivo” dell’Associazione in quanto fortificato e  ancora circondato da antiche  mura; Cividale del Friuli  come “amico delle mura” in quanto insediato all’interno di una città che era circondata da mura fin dall’età Romana.
Due Clubs completamente diversi fra loro, sia per le caratteristiche urbanistiche che per la loro storia, ma che hanno chiesto  di poter  appartenere all' Associazione  Città Murate  per allargare gli orizzonti delle proprie conoscenze  e per dare il loro contributo alla valorizzazione dei rispettivi patrimoni e città.
Con gli amici di Cividale del Friuli ci si vede spesso; gli amici Francesi li  incontreremo a Bergamo in occasione dell’XI° congresso Internazionale previsto per l’8-9-10 maggio.

I Lions di Briançon  saranno   amici preziosi per aumentare le adesioni in Francia  interagendo con   i clubs  –ad esempio – di Besançon e di Neuf  Brisach, entrambe città patrimonio UNESCO del circuito delle città fortificate di Vauban, il famosissimo architetto militare  al servizio di Luigi XIV re di Francia. Neuf Brisach ha una pianta a forma di stella a 8 punte ed è molto simile alla nostra Palmanova.
 

ASSOCIAZIONE INTRERNAZIONALE LIONS CLUB CITTA’ MURATE: il numero degli  aderenti aumenta.
Si può affermare che il Club di Venzone Via Julia Augusta abbia sponsorizzato – o meglio favorito – l’ingresso di due nuovi Clubs nell' Associazione Internazionale delle città Murate. s

Sono i clubs di Briançon - (Francia)  patrimonio UNESCO e Cividale del Friuli- (Italia)   anch'esso patrimonio  UNESCO.  Non ci sono state difficoltà  a riconoscerli: Briançon come “membro effettivo” dell’Associazione in quanto fortificato e  ancora circondato da antiche  mura; Cividale del Friuli  come “amico delle mura” in quanto insediato all’interno di una città che era circondata da mura fin dall’età Romana.
Due Clubs completamente diversi fra loro, sia per le caratteristiche urbanistiche che per la loro storia, ma che hanno chiesto  di poter  appartenere all' Associazione  Città Murate  per allargare gli orizzonti delle proprie conoscenze  e per dare il loro contributo alla valorizzazione dei rispettivi patrimoni e città.
Con gli amici di Cividale del Friuli ci si vede spesso; gli amici Francesi li  incontreremo a Bergamo in occasione dell’XI° congresso Internazionale previsto per l’8-9-10 maggio.

I Lions di Briançon  saranno   amici preziosi per aumentare le adesioni in Francia  interagendo con   i clubs  –ad esempio – di Besançon e di Neuf  Brisach, entrambe città patrimonio UNESCO del circuito delle città fortificate di Vauban, il famosissimo architetto militare  al servizio di Luigi XIV re di Francia. Neuf Brisach ha una pianta a forma di stella a 8 punte ed è molto simile alla nostra Palmanova.
 

IL NOSTRO SOCIO GIACOMO BEORCHIA – delegato del Governatore per le Città Murate del distretto 108 Ta2- INCONTRA I SOCI DEL LIONS CLUB DI ASOLO-PEDEMONTANA DEL GRAPPA. Interessante e proficua la serata dedicata all’incontro del 9 gennaio svoltosi ad Asolo con gli amici...

 IL NOSTRO SOCIO GIACOMO BEORCHIA – delegato del Governatore  per le Città Murate  del distretto 108 Ta2-   INCONTRA I SOCI DEL LIONS  CLUB DI ASOLO-PEDEMONTANA DEL GRAPPA.
Interessante e proficua  la serata dedicata all’incontro  del 9 gennaio svoltosi ad Asolo con gli amici del locale Lions Club presieduto da Paolo Tacchi e con la presenza di Paolo Villichic del Club di Cividale del Friuli, di Simonetta Benettollo del Club di Castelfranco Veneto  e di Mauro Favret  del Club di Susegana -Castello di Collalto tutti  appartenenti all' Associazione Internazionale Lions Club  Città Murate. L’accoglienza ad  Asolo è stata cordialissima e le prospettive di un lavoro da fare assieme  si sono dimostrate  concrete.
Nel suo intervento,  il delegato Giacomo Beorchia  ha sostanzialmente trattato tre argomenti concentrando la sua attenzione :
1- Sulle possibilità di ulteriore sviluppo delle adesioni previste dallo statuto dell’Associazione e  gli scopi generali dell’Associazione stessa;
2- Sulle attività svolte dal  Club di Venzone  via Julia Augusta  nei suoi sette anni di attività  per realizzare le finalità indicate dallo statuto medesimo;
3- Sulle attività che in futuro potranno essere sviluppate in comune  con la collaborazione dei Clubs del distretto  aderenti all’Associazione e  con quelli dei Distretti  vicini (Ta1 e Ta3).
Relativamente al primo punto, è stato evidenziato come esista la possibilità di accogliere all’interno dell’Associazione non solo Clubs inseriti in città cinte da antiche  mura ma anche città  per le quali  è dimostrato che in passato fossero cinte da Mura. Cividale del Friuli può essere  un esempio recente di adesione.
Relativamente al secondo punto, Beorchia ha richiamato le principali attività fatte dal Club di Venzone nel tempo  ricordando: la fornitura dei giochi per bambini collocati in un’area all’interno della Cittadella di Venzone; il primo Meeting Internazionale delle Città Murate svoltosi a Venzone il 26 maggio del 2012; la realizzazione di  una “storia della Cittadella di Venzone” scritta da Ada Bellina; la raccolta e pubblicazione degli atti del Meeting; il lancio di un concorso di idee riservato a  studenti universitari per “un progetto di realizzazione di un percorso da Torre a Torre sulle mura di Venzone”;  l’importante incontro con gli studenti e professori dell’Università di Udine – Facoltà di Ingegneria/ corso di Architettura- inteso a porre le basi per un rapporto continuativo con questa istituzione; l’accordo con l’Università di Udine per   accogliere a Venzone gli studenti del corso  di Architettura  intenzionati a  studiare – sotto molteplici profili – le Mura di Venzone al fine di  preparare le proprie prove di esame o tesi di laurea;  la prossima  realizzazione di una mostra  a Venzone  delle 48 tavole  frutto del lavoro degli studenti durante l'anno accademico 2012-2013; la  convenzione – sempre con l’Università di Udine – intesa a proseguire i rapporti con l’Amministrazione Comunale di Venzone ed il nostro Club per il primo semestre di quest’anno.
Relativamente al terzo punto, è stato evidenziato come sia relativamente facile coinvolgere altri Lions Club  del distretto Ta2 -attualmente non ancora presenti all’interno dell’Associazione- in quanto hanno tutte le caratteristiche previste dallo statuto. All'interno del Distretto 108 Ta1 e Ta2 ci sono 36 città murate  aderenti alla "Associazione Città Murate del Veneto" (associazione di Comuni)  che se sedi di Lions Clubs potrebbero essere interessate ad aderire alla nostra Associazione.
Nel mentre si persegue  questo rafforzamento, è possibile individuare dei temi comuni da approfondire  per  realizzare insieme dei progetti  a dimensione più ampia rispetto a quella dei singoli Club.
Positiva è stata la reazione da parte dei Lions che hanno partecipato al dibattito e l’impegno comune è stato quello di lavorare per mettere a fuoco le strategie necessarie per cogliere gli obiettivi che andremo a porci.

 IL NOSTRO SOCIO GIACOMO BEORCHIA – delegato del Governatore  per le Città Murate  del distretto 108 Ta2-   INCONTRA I SOCI DEL LIONS  CLUB DI ASOLO-PEDEMONTANA DEL GRAPPA.
Interessante e proficua  la serata dedicata all’incontro  del 9 gennaio svoltosi ad Asolo con gli amici del locale Lions Club presieduto da Paolo Tacchi e con la presenza di Paolo Villichic del Club di Cividale del Friuli, di Simonetta Benettollo del Club di Castelfranco Veneto  e di Mauro Favret  del Club di Susegana -Castello di Collalto tutti  appartenenti all' Associazione Internazionale Lions Club  Città Murate. L’accoglienza ad  Asolo è stata cordialissima e le prospettive di un lavoro da fare assieme  si sono dimostrate  concrete.
Nel suo intervento,  il delegato Giacomo Beorchia  ha sostanzialmente trattato tre argomenti concentrando la sua attenzione :
1- Sulle possibilità di ulteriore sviluppo delle adesioni previste dallo statuto dell’Associazione e  gli scopi generali dell’Associazione stessa;
2- Sulle attività svolte dal  Club di Venzone  via Julia Augusta  nei suoi sette anni di attività  per realizzare le finalità indicate dallo statuto medesimo;
3- Sulle attività che in futuro potranno essere sviluppate in comune  con la collaborazione dei Clubs del distretto  aderenti all’Associazione e  con quelli dei Distretti  vicini (Ta1 e Ta3).
Relativamente al primo punto, è stato evidenziato come esista la possibilità di accogliere all’interno dell’Associazione non solo Clubs inseriti in città cinte da antiche  mura ma anche città  per le quali  è dimostrato che in passato fossero cinte da Mura. Cividale del Friuli può essere  un esempio recente di adesione.
Relativamente al secondo punto, Beorchia ha richiamato le principali attività fatte dal Club di Venzone nel tempo  ricordando: la fornitura dei giochi per bambini collocati in un’area all’interno della Cittadella di Venzone; il primo Meeting Internazionale delle Città Murate svoltosi a Venzone il 26 maggio del 2012; la realizzazione di  una “storia della Cittadella di Venzone” scritta da Ada Bellina; la raccolta e pubblicazione degli atti del Meeting; il lancio di un concorso di idee riservato a  studenti universitari per “un progetto di realizzazione di un percorso da Torre a Torre sulle mura di Venzone”;  l’importante incontro con gli studenti e professori dell’Università di Udine – Facoltà di Ingegneria/ corso di Architettura- inteso a porre le basi per un rapporto continuativo con questa istituzione; l’accordo con l’Università di Udine per   accogliere a Venzone gli studenti del corso  di Architettura  intenzionati a  studiare – sotto molteplici profili – le Mura di Venzone al fine di  preparare le proprie prove di esame o tesi di laurea;  la prossima  realizzazione di una mostra  a Venzone  delle 48 tavole  frutto del lavoro degli studenti durante l'anno accademico 2012-2013; la  convenzione – sempre con l’Università di Udine – intesa a proseguire i rapporti con l’Amministrazione Comunale di Venzone ed il nostro Club per il primo semestre di quest’anno.
Relativamente al terzo punto, è stato evidenziato come sia relativamente facile coinvolgere altri Lions Club  del distretto Ta2 -attualmente non ancora presenti all’interno dell’Associazione- in quanto hanno tutte le caratteristiche previste dallo statuto. All'interno del Distretto 108 Ta1 e Ta2 ci sono 36 città murate  aderenti alla "Associazione Città Murate del Veneto" (associazione di Comuni)  che se sedi di Lions Clubs potrebbero essere interessate ad aderire alla nostra Associazione.
Nel mentre si persegue  questo rafforzamento, è possibile individuare dei temi comuni da approfondire  per  realizzare insieme dei progetti  a dimensione più ampia rispetto a quella dei singoli Club.
Positiva è stata la reazione da parte dei Lions che hanno partecipato al dibattito e l’impegno comune è stato quello di lavorare per mettere a fuoco le strategie necessarie per cogliere gli obiettivi che andremo a porci.

In occasione dello scambio degli auguri natalizi è stata accolta ufficialmente nel club la nuova socia Alessia Del Pizzo. Alessia Del Pizzo – socia dalla fine di Ottobre – è stata presentata agli altri membri del Club. Ora i soci sono 24 ed il Club si è ulteriormente...

In occasione dello scambio degli auguri natalizi è stata accolta ufficialmente nel club la nuova socia Alessia Del Pizzo.

Alessia Del Pizzo – socia dalla fine di Ottobre – è stata presentata  agli altri  membri  del Club. Ora i soci sono 24 ed il Club si è ulteriormente rinforzato. Alessia è una giovane donna competente, spigliata e dinamica. È professionalmente impegnata  sul lavoro  e ha deciso di dare il proprio contributo di idee ed esperienza alle attività e alla vita del Club.  Un “benvenuto” è stato espresso   da parte di tutti  gli amici  convinti di pater apprezzare le qualità  della socia Del Pizzo nel prossimo futuro.
 

In occasione dello scambio degli auguri natalizi è stata accolta ufficialmente nel club la nuova socia Alessia Del Pizzo.

Alessia Del Pizzo – socia dalla fine di Ottobre – è stata presentata  agli altri  membri  del Club. Ora i soci sono 24 ed il Club si è ulteriormente rinforzato. Alessia è una giovane donna competente, spigliata e dinamica. È professionalmente impegnata  sul lavoro  e ha deciso di dare il proprio contributo di idee ed esperienza alle attività e alla vita del Club.  Un “benvenuto” è stato espresso   da parte di tutti  gli amici  convinti di pater apprezzare le qualità  della socia Del Pizzo nel prossimo futuro.
 

CASTAGNATA con il Club di San Daniele. È stato un momento divertente che ha impegnato molto il Comitato preposto all’organizzazione. Si è rinforzato il rapporto con il Club di San Daniele ed il risultato economico della serata è stato utile al fine di incrementare il fondo per la...

CASTAGNATA con il Club di San Daniele.
È stato un momento divertente che ha impegnato molto il Comitato preposto  all’organizzazione. Si è  rinforzato il rapporto con il Club di San Daniele ed il risultato economico della serata  è stato utile al fine di incrementare il fondo per la realizzazione  del progetto per la "Realizzazione di un percorso di riabilitazione per gli ospiti della Casa di Riposo di Venzone (PIE- Pio Istituto Elemosiniere).
La serata,   che si è svolta presso le Cantine Bidoli,  ha visto  la   partecipazione  numerosa di soci ed amici di soci accompagnati dalle loro famiglie. L’ospitalità è stata impeccabile  e tutti hanno ringraziato i padroni di casa: il  socio   Arrigo  Bidoli e  la consorte Claudia.
 

CASTAGNATA con il Club di San Daniele.
È stato un momento divertente che ha impegnato molto il Comitato preposto  all’organizzazione. Si è  rinforzato il rapporto con il Club di San Daniele ed il risultato economico della serata  è stato utile al fine di incrementare il fondo per la realizzazione  del progetto per la "Realizzazione di un percorso di riabilitazione per gli ospiti della Casa di Riposo di Venzone (PIE- Pio Istituto Elemosiniere).
La serata,   che si è svolta presso le Cantine Bidoli,  ha visto  la   partecipazione  numerosa di soci ed amici di soci accompagnati dalle loro famiglie. L’ospitalità è stata impeccabile  e tutti hanno ringraziato i padroni di casa: il  socio   Arrigo  Bidoli e  la consorte Claudia.
 

L'8 novembre è stato presentato ai soci il progetto per “LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO DI RIABILITAZIONE ALL’APERTO PER GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO DI VENZONE” (PIE - Pio Istituto Elemosiniere) Come preannunciato dal nostro presidente nel corso dell’Assemblea di...

L'8 novembre è stato  presentato ai soci il progetto per  “LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO DI RIABILITAZIONE ALL’APERTO   PER GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO DI VENZONE” (PIE - Pio Istituto Elemosiniere)
Come preannunciato dal nostro presidente nel corso dell’Assemblea di apertura dell’annata lionistica 2013-2014 , il  socio Graziano Pitteri, esecutore del progetto, ha presentato alcune tavole significative ed  esemplificative di come sarà realizzata l’opera.
Si tratta di un primo passo al quale seguiranno altri quali la presentazione degli elaborati grafici al Consiglio di Amministrazione del PIE, al Comune di Venzone, alla Soprintendenza Regionale  e- alla infine  dell’iter- alla popolazione di Venzone nonché alle persone  ed ai familiari  degli ospiti della storica struttura.
Il progetto seguirà poi un percorso  parallelo  all’interno dell' organizzazione dei Lions  inteso a ricercare  - presso la Fondazione Internazionale  con sede negli Stati Uniti d’America -una parte dei finanziamenti necessari per il completamento  dell’opera.  
L’area dell’intervento è molto ampia e copre una superficie di oltre 1.200 metri quadrati;  l’organizzazione degli spazi prevede  dei  percorsi dotati di corrimano adeguati alle necessità di movimento delle persone anziane e adatti anche agli  spostamenti di portatori di handicap motori; la piantumazione di alberi da frutto e la realizzazione di un orto; la realizzazione di zone  attrezzate per il relax  ed il riposo.  Il tutto per migliorare la qualità della vita degli ospiti del PIE   e per il godimento  - da parte di familiari, turisti e semplici cittadini   -  di un angolo verde e naturale presente all’interno delle mura di Venzone.
Alla presentazione  è seguito un interessante dibattito accompagnato dai complimenti espressi  al progettista per il lavoro realizzato. 
Naturalmente – trattandosi di un service poliennale – l’impegno del club continuerà per raccogliere ulteriori fondi necessari  al  finanziamento dell’opera.  Un ringraziamento  particolare è stato rivolto alle tante persone che nel tempo hanno dato  e continueranno a dare il proprio contributo per “la causa”.
 

L'8 novembre è stato  presentato ai soci il progetto per  “LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO DI RIABILITAZIONE ALL’APERTO   PER GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO DI VENZONE” (PIE - Pio Istituto Elemosiniere)
Come preannunciato dal nostro presidente nel corso dell’Assemblea di apertura dell’annata lionistica 2013-2014 , il  socio Graziano Pitteri, esecutore del progetto, ha presentato alcune tavole significative ed  esemplificative di come sarà realizzata l’opera.
Si tratta di un primo passo al quale seguiranno altri quali la presentazione degli elaborati grafici al Consiglio di Amministrazione del PIE, al Comune di Venzone, alla Soprintendenza Regionale  e- alla infine  dell’iter- alla popolazione di Venzone nonché alle persone  ed ai familiari  degli ospiti della storica struttura.
Il progetto seguirà poi un percorso  parallelo  all’interno dell' organizzazione dei Lions  inteso a ricercare  - presso la Fondazione Internazionale  con sede negli Stati Uniti d’America -una parte dei finanziamenti necessari per il completamento  dell’opera.  
L’area dell’intervento è molto ampia e copre una superficie di oltre 1.200 metri quadrati;  l’organizzazione degli spazi prevede  dei  percorsi dotati di corrimano adeguati alle necessità di movimento delle persone anziane e adatti anche agli  spostamenti di portatori di handicap motori; la piantumazione di alberi da frutto e la realizzazione di un orto; la realizzazione di zone  attrezzate per il relax  ed il riposo.  Il tutto per migliorare la qualità della vita degli ospiti del PIE   e per il godimento  - da parte di familiari, turisti e semplici cittadini   -  di un angolo verde e naturale presente all’interno delle mura di Venzone.
Alla presentazione  è seguito un interessante dibattito accompagnato dai complimenti espressi  al progettista per il lavoro realizzato. 
Naturalmente – trattandosi di un service poliennale – l’impegno del club continuerà per raccogliere ulteriori fondi necessari  al  finanziamento dell’opera.  Un ringraziamento  particolare è stato rivolto alle tante persone che nel tempo hanno dato  e continueranno a dare il proprio contributo per “la causa”.
 

Il 25 ottobre abbiamo avuto il piacere di ascoltare il nostro presidente Ivano Domini che ci ha intrattenuti sulle discipline e filosofie orientali che pratica da molti anni. Durante la serata ha accennato alla meditazione zen, con descrizione di alcune tecniche di meditazione, tra cui...

Il 25 ottobre abbiamo avuto il piacere di ascoltare il nostro presidente Ivano Domini che ci ha intrattenuti sulle discipline e filosofie orientali che pratica da molti anni.

Durante la serata ha accennato alla meditazione  zen, con descrizione di alcune tecniche di meditazione, tra cui l‘utilizzo della disciplina Kyudo (via dell’arco) finalizzata al controllo del corpo e della mente, con descrizione sulla  filosofia alla base del tiro con l’arco zen. Ha poi fatto una dimostrazione del suono armonico sviluppato dalle campane tibetane ed il loro utilizzo nello stabilizzare e armonizzare gli equilibri emozionali ed energetici. Abbiamo infine visionato alcuni abiti da cerimonia giapponesi utilizzati nel Kyudo (tiro con l’arco ) ed altre discipline come l’arte della spada (Iaido).

Il 25 ottobre abbiamo avuto il piacere di ascoltare il nostro presidente Ivano Domini che ci ha intrattenuti sulle discipline e filosofie orientali che pratica da molti anni.

Durante la serata ha accennato alla meditazione  zen, con descrizione di alcune tecniche di meditazione, tra cui l‘utilizzo della disciplina Kyudo (via dell’arco) finalizzata al controllo del corpo e della mente, con descrizione sulla  filosofia alla base del tiro con l’arco zen. Ha poi fatto una dimostrazione del suono armonico sviluppato dalle campane tibetane ed il loro utilizzo nello stabilizzare e armonizzare gli equilibri emozionali ed energetici. Abbiamo infine visionato alcuni abiti da cerimonia giapponesi utilizzati nel Kyudo (tiro con l’arco ) ed altre discipline come l’arte della spada (Iaido).

La sera dell'11 ottobre 2013, l'architetto Federico Bulfone Gransinigh ha tenuto ai soci e invitati una dotta conferenza sull'Ordine di Malta e sull'architettura legata all'ordine in Veneto e in Friuli. Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di...

La sera dell'11 ottobre 2013, l'architetto Federico Bulfone Gransinigh ha tenuto ai soci e invitati una dotta conferenza sull'Ordine di Malta e sull'architettura legata all'ordine in Veneto e in Friuli.

Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di
Rodi e di Malta, oggi conosciuto come Ordine di Malta, è una delle più
antiche Istituzioni della civiltà occidentale cristiana (nato nel 1048).
Tale Ordine persegue da secoli la sua opera dedicandosi al servizio dei
pellegrini, dei poveri e degli ammalati; i suoi principi vengono espressi
dal motto "Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum". Questa istituzione ha da
sempre promosso, accanto all'assistenza, le arti e l'architettura. Esempi
fulgidi di tale sensibilità sono le varie architetture nate per mano di
cavalieri e Gran Maestri dell'Ordine; fra queste si sono ricordate
brevemente le sedi di Palazzo Malta, in via Condotti a Roma e della Villa
del Priorato di Malta, sull'Aventino. La seconda parte dell'intervento ha
ricalcato le orme dell'Ordine in Veneto e soprattutto in regione portando
quale esempio dell'amministrazione territoriale e dell'espressione
artistica ad esso legata, il complesso della Commenda Lippomano a San
Vendemiano, comprendente la villa, attribuita al Longhena, i cicli di
stucchi ed affreschi in essa contenuti e tutti i territori comprendenti
romitori e chiese che si estendevano sino in Friuli. Una attenta
descrizione del complesso, con un'analisi storica dell'amministrazione e
delle strutture architettoniche ha permesso di focalizzare l'attenzione su
quanto fosse presente, e sia tutt'oggi, l'Ordine in Regione. A concludere
l'intervento, procedendo nel racconto cronologico delle emergenze melitensi
in regione, si è spostata la lente dell'attenzione all'opera commissionata
dal conte Antonio di Montegnacco alla bottega dei Tiepolo, il noto
Consilium in arena, con la quale egli volle "fissare" per l'eternità la
conquista dell'ammissione della nobiltà civica udinese nei ranghi
dell'Ordine di Malta. Un quadro quindi, che ha solamente lambito una storia
millenaria quale quella dell'Ordine gerosolimitano facendo comprendere la
complessità e l'antichità di questa istituzione tutt'oggi fiorente e
vigorosa e presente anche nella nostra Regione.
 

La sera dell'11 ottobre 2013, l'architetto Federico Bulfone Gransinigh ha tenuto ai soci e invitati una dotta conferenza sull'Ordine di Malta e sull'architettura legata all'ordine in Veneto e in Friuli.

Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di
Rodi e di Malta, oggi conosciuto come Ordine di Malta, è una delle più
antiche Istituzioni della civiltà occidentale cristiana (nato nel 1048).
Tale Ordine persegue da secoli la sua opera dedicandosi al servizio dei
pellegrini, dei poveri e degli ammalati; i suoi principi vengono espressi
dal motto "Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum". Questa istituzione ha da
sempre promosso, accanto all'assistenza, le arti e l'architettura. Esempi
fulgidi di tale sensibilità sono le varie architetture nate per mano di
cavalieri e Gran Maestri dell'Ordine; fra queste si sono ricordate
brevemente le sedi di Palazzo Malta, in via Condotti a Roma e della Villa
del Priorato di Malta, sull'Aventino. La seconda parte dell'intervento ha
ricalcato le orme dell'Ordine in Veneto e soprattutto in regione portando
quale esempio dell'amministrazione territoriale e dell'espressione
artistica ad esso legata, il complesso della Commenda Lippomano a San
Vendemiano, comprendente la villa, attribuita al Longhena, i cicli di
stucchi ed affreschi in essa contenuti e tutti i territori comprendenti
romitori e chiese che si estendevano sino in Friuli. Una attenta
descrizione del complesso, con un'analisi storica dell'amministrazione e
delle strutture architettoniche ha permesso di focalizzare l'attenzione su
quanto fosse presente, e sia tutt'oggi, l'Ordine in Regione. A concludere
l'intervento, procedendo nel racconto cronologico delle emergenze melitensi
in regione, si è spostata la lente dell'attenzione all'opera commissionata
dal conte Antonio di Montegnacco alla bottega dei Tiepolo, il noto
Consilium in arena, con la quale egli volle "fissare" per l'eternità la
conquista dell'ammissione della nobiltà civica udinese nei ranghi
dell'Ordine di Malta. Un quadro quindi, che ha solamente lambito una storia
millenaria quale quella dell'Ordine gerosolimitano facendo comprendere la
complessità e l'antichità di questa istituzione tutt'oggi fiorente e
vigorosa e presente anche nella nostra Regione.
 

APERTURA DELL’ANNATA LIONISTICA DEL CLUB Venzone – Via Julia Augusta Il 27 settembre 2013 nuovo presidente Ivano Domini ha riunito tutti i soci del Club per presentare il suo programma per l’annata 2013-2014 e ha presentato la sua squadra. Relativamente al programma,...

APERTURA DELL’ANNATA LIONISTICA DEL CLUB Venzone – Via Julia Augusta
Il 27 settembre 2013 nuovo presidente Ivano Domini ha riunito tutti i soci del Club per presentare il  suo programma per l’annata 2013-2014 e ha presentato la sua squadra.
Relativamente  al programma,  ha proposto di  continuare  l’impegno a sviluppare ed approfondire i rapporti con l’Associazione Internazionale Lions Club Città Murate  per la dimensione internazionale che Venzone può costruire attraverso  l’Associazione medesima e con la Facoltà di Ingegneria – corso di Architettura – dell’Università di Udine per i contributi concreti che la stessa Università può dare  a Venzone relativamente a idee, approfondimenti  e proposte di interventi sulle Mura e sulla Cittadella  di Venzone.
Ha preannunciato che a breve sarà presentato il “ Progetto per la realizzazione di un percorso  di riabilitazione  all’aperto per gli ospiti della Casa di Riposo di Venzone” (Pio Istituto Elemosiniere) al quale il nostro socio Graziano Pitteri sta apportando gli ultimi ritocchi.
Ha confermato la raccolta fondi attraverso la storica Castagnata organizzata assieme al Club di San Daniele presso le Cantine  del nostro socio  Arrigo Bidoli.  Sul fronte raccolta fondi poi, ha introdotto una interessante novità rappresentata dalla previsione dell’organizzazione – gestita dalla nostra  vice Presidente Nerina Fabbro di un “Gran Galà”  aperto a tutti i soci dei Clubs della zona E.  Altre serate a tema caratterizzeranno l’attività del Club  con l’intenzione di aprire la partecipazione  a tutta la popolazione venzonese.
Continuità anche nella squadra di governo del Club con  Nerina Fabbro I° vice-presidente e Paolo Venchiarutti  II° vicepresidente e tesoriere; segretario Piero Martina, cerimoniere Giacomo Beorchia, censore Arrigo Bidoli, consiglieri Amedeo Pascolo e Franco Fabro. Del comitato soci fanno parte Maria Montemurro presidente e Stefano Stefanutti e Gianfranco Lofoco  come componenti. Angela Cacciari sarà presidente dei revisori dei conti, affiancata da  Daniela Gasparini e Alberto Onorato.
Subito dopo  aver ascoltato gli inni ed i contenuti dell’Etica e degli Scopi Lionistici,  si è svolta la cerimonia   per accogliere all’interno del Club il nuovo socio Fabio Di Bernardo, fortemente coinvolto  nel lavoro con mansioni  di grande  responsabilità presso un consorzio pubblico a Tolmezzo,  impegnato con  ruoli  significativi nelle assemblee elettive di diverse pubbliche amministrazioni.  E’ entrato a far parte del gruppo con la volontà di  portare il suo contributo di conoscenza e di esperienza  per una ulteriore crescita del nostro Club.
 

APERTURA DELL’ANNATA LIONISTICA DEL CLUB Venzone – Via Julia Augusta
Il 27 settembre 2013 nuovo presidente Ivano Domini ha riunito tutti i soci del Club per presentare il  suo programma per l’annata 2013-2014 e ha presentato la sua squadra.
Relativamente  al programma,  ha proposto di  continuare  l’impegno a sviluppare ed approfondire i rapporti con l’Associazione Internazionale Lions Club Città Murate  per la dimensione internazionale che Venzone può costruire attraverso  l’Associazione medesima e con la Facoltà di Ingegneria – corso di Architettura – dell’Università di Udine per i contributi concreti che la stessa Università può dare  a Venzone relativamente a idee, approfondimenti  e proposte di interventi sulle Mura e sulla Cittadella  di Venzone.
Ha preannunciato che a breve sarà presentato il “ Progetto per la realizzazione di un percorso  di riabilitazione  all’aperto per gli ospiti della Casa di Riposo di Venzone” (Pio Istituto Elemosiniere) al quale il nostro socio Graziano Pitteri sta apportando gli ultimi ritocchi.
Ha confermato la raccolta fondi attraverso la storica Castagnata organizzata assieme al Club di San Daniele presso le Cantine  del nostro socio  Arrigo Bidoli.  Sul fronte raccolta fondi poi, ha introdotto una interessante novità rappresentata dalla previsione dell’organizzazione – gestita dalla nostra  vice Presidente Nerina Fabbro di un “Gran Galà”  aperto a tutti i soci dei Clubs della zona E.  Altre serate a tema caratterizzeranno l’attività del Club  con l’intenzione di aprire la partecipazione  a tutta la popolazione venzonese.
Continuità anche nella squadra di governo del Club con  Nerina Fabbro I° vice-presidente e Paolo Venchiarutti  II° vicepresidente e tesoriere; segretario Piero Martina, cerimoniere Giacomo Beorchia, censore Arrigo Bidoli, consiglieri Amedeo Pascolo e Franco Fabro. Del comitato soci fanno parte Maria Montemurro presidente e Stefano Stefanutti e Gianfranco Lofoco  come componenti. Angela Cacciari sarà presidente dei revisori dei conti, affiancata da  Daniela Gasparini e Alberto Onorato.
Subito dopo  aver ascoltato gli inni ed i contenuti dell’Etica e degli Scopi Lionistici,  si è svolta la cerimonia   per accogliere all’interno del Club il nuovo socio Fabio Di Bernardo, fortemente coinvolto  nel lavoro con mansioni  di grande  responsabilità presso un consorzio pubblico a Tolmezzo,  impegnato con  ruoli  significativi nelle assemblee elettive di diverse pubbliche amministrazioni.  E’ entrato a far parte del gruppo con la volontà di  portare il suo contributo di conoscenza e di esperienza  per una ulteriore crescita del nostro Club.
 

XVIII ASSEMBLEA DI APERTURA DEL DISTRETTO 108 Ta2 Il 21 settembre – a Portogruaro – si sono svolti i lavori di Apertura della 18^ assemblea del nostro Distretto. “NON SIAMO NATI SOLO PER NOI STESSI” è il motto del nuovo Governatore Distrettuale Anna Dessy Zanazzo. Nel suo...

XVIII ASSEMBLEA DI APERTURA DEL DISTRETTO 108 Ta2
Il 21 settembre – a Portogruaro – si sono svolti i lavori di Apertura della 18^ assemblea del nostro Distretto.  “NON SIAMO NATI SOLO PER NOI STESSI” è il motto del  nuovo Governatore Distrettuale  Anna Dessy  Zanazzo.  Nel suo programma, oltre a richiamare i concetti più significativi  espressi dal nostro movimento contenuti  negli  Scopi e nell’Etica  Lionistica, ha manifestato la sua volontà di essere  molto più vicina ai Clubs e   allo stesso tempo di portare avanti delle azioni  fortemente integrate con le attività  dei Lions International e della Fondazione Internazionale.
Ha annunciato la riorganizzazione del comparto della Comunicazione con la nuova impostazione del periodico InfoTa2, e del Sito del Distretto . Relativamente a quest’ultimo mezzo  di comunicazione e di informazione,  è stata accolta con soddisfazione la possibilità di agganciare – attraverso un link specifico – i  Siti dei Clubs che sono dotati di questo strumento. Ha sollecitato i presidenti dei Clubs  affinché,  attraverso i propri addetti stampa, collaborino attivamente fornendo alla redazione informazioni e notizie.
Il nostro socio  Giacomo Beorchia –membro del direttivo dell’Associazione Internazionale Lions Club Città Murate -  è stato nominato delegato del Governatore per quanto riguarda la gestione delle attività  specifiche riguardanti le Città Murate del Distretto 108 Ta2.
 

XVIII ASSEMBLEA DI APERTURA DEL DISTRETTO 108 Ta2
Il 21 settembre – a Portogruaro – si sono svolti i lavori di Apertura della 18^ assemblea del nostro Distretto.  “NON SIAMO NATI SOLO PER NOI STESSI” è il motto del  nuovo Governatore Distrettuale  Anna Dessy  Zanazzo.  Nel suo programma, oltre a richiamare i concetti più significativi  espressi dal nostro movimento contenuti  negli  Scopi e nell’Etica  Lionistica, ha manifestato la sua volontà di essere  molto più vicina ai Clubs e   allo stesso tempo di portare avanti delle azioni  fortemente integrate con le attività  dei Lions International e della Fondazione Internazionale.
Ha annunciato la riorganizzazione del comparto della Comunicazione con la nuova impostazione del periodico InfoTa2, e del Sito del Distretto . Relativamente a quest’ultimo mezzo  di comunicazione e di informazione,  è stata accolta con soddisfazione la possibilità di agganciare – attraverso un link specifico – i  Siti dei Clubs che sono dotati di questo strumento. Ha sollecitato i presidenti dei Clubs  affinché,  attraverso i propri addetti stampa, collaborino attivamente fornendo alla redazione informazioni e notizie.
Il nostro socio  Giacomo Beorchia –membro del direttivo dell’Associazione Internazionale Lions Club Città Murate -  è stato nominato delegato del Governatore per quanto riguarda la gestione delle attività  specifiche riguardanti le Città Murate del Distretto 108 Ta2.
 

PASSAGGIO DEL MARTELLO: Ivano Domini subentra a Graziano Pitteri Il 23 Giugno ha avuto luogo la conviviale di fine anno e la conseguente cerimonia del Passaggio del Martello. Il Presidente uscente Graziano Pitteri ha tracciato una breve sintesi delle iniziative realizzate nel corso del...

PASSAGGIO DEL MARTELLO: Ivano Domini subentra a Graziano Pitteri
Il 23 Giugno ha avuto luogo la conviviale di fine anno e la conseguente cerimonia del Passaggio del Martello. Il Presidente uscente Graziano Pitteri ha tracciato una breve sintesi delle  iniziative realizzate nel corso del suo mandato  sottolineando il fatto che sono state possibili con il contributo e l’attività di tutti i soci ed in particolar modo del Direttivo che lo ha sostenuto  durante tutto il periodo.
Da parte sua il nuovo Presidente Ivano Domini  - in termini  sintetici – ha individuato le linee guida che intende seguire nel corso del suo mandato  riservandosi di definire un programma strutturato  nel corso dell’estate al fine di presentarlo all’ approvazione dell’assemblea in occasione dell’apertura della sua annata Lionistica. Ha auspicato che anche nel corso del 2013-2014   continui a regnare  all’interno del Club  quel clima di amicizia, di collaborazione e di attenzione  che ha caratterizzato la sua vita dalla fondazione ad oggi, ritenendole delle condizioni indispensabili alla base del bel lavoro  che è possibile fare.
L’occasione è stata quanto mai opportuna per consegnare il premio  conseguente al concorso di idee che era stato indetto nel corso del Meeting  organizzato a Venzone  dal nostro Club il 26 maggio 2012 ” LE CITTA’ MURATE: storia, gestione, valorizzazione, sviluppo.”
Il tema da sviluppare era legato alla proposizione di idee per “Un progetto di realizzazione di un percorso da torre a torre sulle mura di Venzone”.
Il gruppo composto Abdul Kader Moussalli, Elisa Anese e da Federico Bulfone Gransinigh  - dell’università di Udine si sono aggiudicati il premio che il Club aveva messo in Palio   per  l’idea di progetto presentata “che valorizza il tratto di mura individuato attraverso un intervento non invasivo per una fruibilità anche da parte  di ipo-vedenti” e  perché  il progetto “ è replicabile sul resto delle mura di Venzone, è reversibile ed esportabile in contesti simili di luoghi diversi”.

PASSAGGIO DEL MARTELLO: Ivano Domini subentra a Graziano Pitteri
Il 23 Giugno ha avuto luogo la conviviale di fine anno e la conseguente cerimonia del Passaggio del Martello. Il Presidente uscente Graziano Pitteri ha tracciato una breve sintesi delle  iniziative realizzate nel corso del suo mandato  sottolineando il fatto che sono state possibili con il contributo e l’attività di tutti i soci ed in particolar modo del Direttivo che lo ha sostenuto  durante tutto il periodo.
Da parte sua il nuovo Presidente Ivano Domini  - in termini  sintetici – ha individuato le linee guida che intende seguire nel corso del suo mandato  riservandosi di definire un programma strutturato  nel corso dell’estate al fine di presentarlo all’ approvazione dell’assemblea in occasione dell’apertura della sua annata Lionistica. Ha auspicato che anche nel corso del 2013-2014   continui a regnare  all’interno del Club  quel clima di amicizia, di collaborazione e di attenzione  che ha caratterizzato la sua vita dalla fondazione ad oggi, ritenendole delle condizioni indispensabili alla base del bel lavoro  che è possibile fare.
L’occasione è stata quanto mai opportuna per consegnare il premio  conseguente al concorso di idee che era stato indetto nel corso del Meeting  organizzato a Venzone  dal nostro Club il 26 maggio 2012 ” LE CITTA’ MURATE: storia, gestione, valorizzazione, sviluppo.”
Il tema da sviluppare era legato alla proposizione di idee per “Un progetto di realizzazione di un percorso da torre a torre sulle mura di Venzone”.
Il gruppo composto Abdul Kader Moussalli, Elisa Anese e da Federico Bulfone Gransinigh  - dell’università di Udine si sono aggiudicati il premio che il Club aveva messo in Palio   per  l’idea di progetto presentata “che valorizza il tratto di mura individuato attraverso un intervento non invasivo per una fruibilità anche da parte  di ipo-vedenti” e  perché  il progetto “ è replicabile sul resto delle mura di Venzone, è reversibile ed esportabile in contesti simili di luoghi diversi”.

L'8 giugno il Lions Club di Venzone ha partecipato a Ferrara al decimo congresso dell'Associazione Internazionale Lions Club Città Murate. Nel corso del dibattito sul tema "Il sistema integrato delle mura per una politica di sviluppo sostenibile delle città", il referente...

L'8 giugno il Lions Club di Venzone ha partecipato a Ferrara al decimo congresso dell'Associazione Internazionale Lions Club Città Murate. Nel corso del dibattito sul tema "Il sistema integrato delle mura per una politica di sviluppo sostenibile delle città", il referente internazionale del club, Giacomo Beorchia, ha delineato agli oltre duecento intervenuti una serie di proposte intese ad ampliare, rinforzare e sviluppare le azioni dei Club aderenti.

L'8 giugno il Lions Club di Venzone ha partecipato a Ferrara al decimo congresso dell'Associazione Internazionale Lions Club Città Murate. Nel corso del dibattito sul tema "Il sistema integrato delle mura per una politica di sviluppo sostenibile delle città", il referente internazionale del club, Giacomo Beorchia, ha delineato agli oltre duecento intervenuti una serie di proposte intese ad ampliare, rinforzare e sviluppare le azioni dei Club aderenti.

Mercoledì 17 aprile 2013 incontro Università, Comune e Lions Club- Via Julia Augusta nell'ambito della collaborazione instaurata sul restauro delle Mura di Venzone.

Mercoledì 17 aprile 2013  incontro Università, Comune e Lions Club- Via Julia Augusta nell'ambito della collaborazione instaurata sul restauro delle Mura di Venzone.

Mercoledì 17 aprile 2013  incontro Università, Comune e Lions Club- Via Julia Augusta nell'ambito della collaborazione instaurata sul restauro delle Mura di Venzone.

Comunicato stampa di Mercoledì 17 aprile 2013 alle ore 10.30 - Aula G del Polo scientifico dei Rizzi durante la quale Graziano Pitteri, Giacomo Beorchia, Amedeo Pascolo e Davide Clonfero terranno una conferenza dal titolo "Studenti di Architettura sulle mura di Venzone. Università, comune e...

Comunicato stampa di Mercoledì 17 aprile 2013 alle ore 10.30 - Aula G del Polo scientifico dei Rizzi durante la quale Graziano Pitteri, Giacomo Beorchia, Amedeo Pascolo e Davide Clonfero terranno una conferenza dal titolo "Studenti di Architettura sulle mura di Venzone. Università, comune e Lions Club a confronto".

Udine, 12 aprile 2013 – Nuovo anno, nuovo incontro del ciclo “Quo vadis Architectura?” nell'ambito delle
celebrazioni per il Decennale del corso di laurea in Architettura dell'Università degli Studi di Udine.
Mercoledì 17 aprile 2013 alle ore 10.30 - Aula G del Polo scientifico dei Rizzi, Graziano Pitteri, Giacomo
Beorchia, Amedeo Pascolo e Davide Clonfero terranno una conferenza dal titolo "Studenti di
Architettura sulle mura di Venzone. Università, comune e Lions Club a confronto".
L’incontro organizzato ha l’obiettivo di illustrare la concreta collaborazione instaurata tra l’Università di
Udine, corso di Laurea in Architettura, Comune di Venzone e Lions Club di Venzone Via Julia Augusta.
Questa triplice collaborazione è dettata dalla necessità di instaurare un realistico Laboratorio di Restauro e
Costruzioni, che tenga conto delle tangibili difficoltà e problematiche urbane, storiche e architettoniche
caratterizzanti la città murata di Venzone, inizialmente messe alla luce dal Lions Club e dall’amministrazione
Comunale di Venzone e successivamente analizzate dall’Università.
A seguito di questa prima giornata di confronto, a conclusione del Laboratorio Integrato di Restauro e
Costruzioni, organizzato all’interno del Corso di Laurea di Architettura, programmato per la fine di giugno,
saranno esposti presso la città di Venzone, tutti gli elaborati grafici realizzati dagli stessi studenti, affinché le
diverse soluzioni alle problematiche analizzate vengano viste, analizzate e discusse da tutta la comunità,
seriamente interessata al futuro della propria città murata.
L'iniziativa, a cura di Alessandra Biasi, Margherita Pauletta, Abdul Kader Moussalli ed Elena Frattolini,
docenti ed esercitatori del Laboratorio integrato di Restauro e Costruzioni, organizzato all’interno del corso
di Laurea in Architettura presso l'Università degli Studi di Udine, è rivolta a studenti, architetti, professionisti
e a tutti coloro che vorranno partecipare.

Comunicato stampa di Mercoledì 17 aprile 2013 alle ore 10.30 - Aula G del Polo scientifico dei Rizzi durante la quale Graziano Pitteri, Giacomo Beorchia, Amedeo Pascolo e Davide Clonfero terranno una conferenza dal titolo "Studenti di Architettura sulle mura di Venzone. Università, comune e Lions Club a confronto".

Udine, 12 aprile 2013 – Nuovo anno, nuovo incontro del ciclo “Quo vadis Architectura?” nell'ambito delle
celebrazioni per il Decennale del corso di laurea in Architettura dell'Università degli Studi di Udine.
Mercoledì 17 aprile 2013 alle ore 10.30 - Aula G del Polo scientifico dei Rizzi, Graziano Pitteri, Giacomo
Beorchia, Amedeo Pascolo e Davide Clonfero terranno una conferenza dal titolo "Studenti di
Architettura sulle mura di Venzone. Università, comune e Lions Club a confronto".
L’incontro organizzato ha l’obiettivo di illustrare la concreta collaborazione instaurata tra l’Università di
Udine, corso di Laurea in Architettura, Comune di Venzone e Lions Club di Venzone Via Julia Augusta.
Questa triplice collaborazione è dettata dalla necessità di instaurare un realistico Laboratorio di Restauro e
Costruzioni, che tenga conto delle tangibili difficoltà e problematiche urbane, storiche e architettoniche
caratterizzanti la città murata di Venzone, inizialmente messe alla luce dal Lions Club e dall’amministrazione
Comunale di Venzone e successivamente analizzate dall’Università.
A seguito di questa prima giornata di confronto, a conclusione del Laboratorio Integrato di Restauro e
Costruzioni, organizzato all’interno del Corso di Laurea di Architettura, programmato per la fine di giugno,
saranno esposti presso la città di Venzone, tutti gli elaborati grafici realizzati dagli stessi studenti, affinché le
diverse soluzioni alle problematiche analizzate vengano viste, analizzate e discusse da tutta la comunità,
seriamente interessata al futuro della propria città murata.
L'iniziativa, a cura di Alessandra Biasi, Margherita Pauletta, Abdul Kader Moussalli ed Elena Frattolini,
docenti ed esercitatori del Laboratorio integrato di Restauro e Costruzioni, organizzato all’interno del corso
di Laurea in Architettura presso l'Università degli Studi di Udine, è rivolta a studenti, architetti, professionisti
e a tutti coloro che vorranno partecipare.

“Club Excellence Award ” 2011/2012 - Giacomo Beorchia president - Non molti sono i Clubs che hanno l’onore di “esibire” sul loro gonfalone tale riconoscimento in quanto è un premio attribuito per una intensa attività sviluppata sul territorio nel corso dell’annanta di...

“Club Excellence Award ” 2011/2012  - Giacomo Beorchia president -
Non molti sono i Clubs  che  hanno l’onore di  “esibire”  sul loro gonfalone tale riconoscimento  in quanto  è un premio attribuito per  una intensa attività sviluppata sul territorio  nel corso dell’annanta di riferimento.
È  un riconoscimento a tutti i soci del Club  e  a tutte le persone che sono state coinvolte e che  hanno lavorato alla realizzazione di più services,  hanno sostenuto   finanziariamente  la  Fondazione   Internazionale, sono riusciti ad incrementare  il numero dei soci,  hanno comunicato  e promosso bene le attività che hanno svolto.
 

“Club Excellence Award ” 2011/2012  - Giacomo Beorchia president -
Non molti sono i Clubs  che  hanno l’onore di  “esibire”  sul loro gonfalone tale riconoscimento  in quanto  è un premio attribuito per  una intensa attività sviluppata sul territorio  nel corso dell’annanta di riferimento.
È  un riconoscimento a tutti i soci del Club  e  a tutte le persone che sono state coinvolte e che  hanno lavorato alla realizzazione di più services,  hanno sostenuto   finanziariamente  la  Fondazione   Internazionale, sono riusciti ad incrementare  il numero dei soci,  hanno comunicato  e promosso bene le attività che hanno svolto.
 

Sogni e lavoro nella storia dei friulani: la ferrovia transiberiana 2 febbraio - 10 marzo Palazzo Orgnani Martina

Sogni e lavoro nella storia dei friulani: la ferrovia transiberiana

2 febbraio - 10 marzo

Palazzo Orgnani Martina

Sogni e lavoro nella storia dei friulani: la ferrovia transiberiana

2 febbraio - 10 marzo

Palazzo Orgnani Martina

Anche quest'anno l'assemblea del Lions Club di Venzone ha deciso di aderire all'annuale Festa della Zucca con un proprio stand realizzato sotto la Loggia del Palazzo Municipale. La specialità da degustare sono le crepes alla marmellata di zucca e zenzero. Inoltre verrà posto...

Anche quest'anno l'assemblea del Lions Club di Venzone ha deciso di aderire all'annuale Festa della Zucca con un proprio stand realizzato sotto la Loggia del Palazzo Municipale.

La specialità da degustare sono le crepes alla marmellata di zucca e zenzero. Inoltre verrà posto all'attenzione degli appassionati di Venzone il libro "La cittadella murata di Venzone" di Ada Bellina ed il CD fotografico con oltre 300 scatti della cittadella e del suo territorio, editi in occasione del meeting sulle Città Murate.

Gli utili del service contribuiranno a finanziare il progetto di riqualificazione del giardino del Pio Istituto Elemosiniere (Casa per anziani di Venzone).

Anche quest'anno l'assemblea del Lions Club di Venzone ha deciso di aderire all'annuale Festa della Zucca con un proprio stand realizzato sotto la Loggia del Palazzo Municipale.

La specialità da degustare sono le crepes alla marmellata di zucca e zenzero. Inoltre verrà posto all'attenzione degli appassionati di Venzone il libro "La cittadella murata di Venzone" di Ada Bellina ed il CD fotografico con oltre 300 scatti della cittadella e del suo territorio, editi in occasione del meeting sulle Città Murate.

Gli utili del service contribuiranno a finanziare il progetto di riqualificazione del giardino del Pio Istituto Elemosiniere (Casa per anziani di Venzone).

Venerdì 4 0ttobre, il nuovo governatore del Distretto Gino Egher, farà visita ai clubs di Venzone, Tolmezzo e Tarvisio. L'incontro prevede una prima presa di contatto con i clubs e contemporaneamente l'illustrazione ed il commento del programma per l'annata lionistica...

Venerdì 4 0ttobre, il nuovo governatore del Distretto Gino Egher, farà visita ai clubs di Venzone, Tolmezzo e Tarvisio.

L'incontro prevede una prima presa di contatto con i clubs e contemporaneamente l'illustrazione ed il commento del programma per l'annata lionistica 2012-2013.

Venerdì 4 0ttobre, il nuovo governatore del Distretto Gino Egher, farà visita ai clubs di Venzone, Tolmezzo e Tarvisio.

L'incontro prevede una prima presa di contatto con i clubs e contemporaneamente l'illustrazione ed il commento del programma per l'annata lionistica 2012-2013.

Il direttivo del Club si riunirà martedì 2 ottobre per definire l'organizzazione del service della Festa della Zucca che si terrà nella cittadina medioevale il 27 e 28 ottobre. Questa manifestazione è molto importante per il Club poichè il ricavato dell'iniziativa andrà a...

Il direttivo del Club si riunirà martedì 2 ottobre per definire l'organizzazione del service della Festa della Zucca che si terrà nella cittadina medioevale il 27 e 28 ottobre.

Questa manifestazione è molto importante per il Club poichè il ricavato dell'iniziativa andrà a rimpinguare il fondo necessario alla realizzazione del progetto di riqualificazione del giardino storico del pluricentenario  Pio Istituto Elemosiniere (Casa di Riposo di Venzone).

Il direttivo del Club si riunirà martedì 2 ottobre per definire l'organizzazione del service della Festa della Zucca che si terrà nella cittadina medioevale il 27 e 28 ottobre.

Questa manifestazione è molto importante per il Club poichè il ricavato dell'iniziativa andrà a rimpinguare il fondo necessario alla realizzazione del progetto di riqualificazione del giardino storico del pluricentenario  Pio Istituto Elemosiniere (Casa di Riposo di Venzone).

Giacomo Beorchia, delegato del Lions Club Via Julia Augusta di Venzone e membro del consiglio direttivo dell' "Associazione Internazionale Lions Clubs Città Murate", ha partecipato alla conferenza annuale dell' "Associazione Europea Città Murate" che quest'anno si è tenuto a Gmund...

Giacomo Beorchia, delegato del Lions Club Via Julia Augusta di Venzone e membro del consiglio direttivo dell' "Associazione Internazionale Lions Clubs Città Murate", ha partecipato alla conferenza annuale dell' "Associazione Europea Città Murate" che quest'anno si è tenuto a Gmund in Carinzia.

Nel suo intervento ha auspicato la necessità di avviare ed intensificare degli scambi di informazioni fra le due associazioni ed ha sollecitato che le città appartenenti all'Associazione Lions aderiscano alla European Walled Towns (EWT) e viceversa che i Lions Clubs presenti nelle EWT aderiscano all'Associazione Internazionale dei Lions  delle Città Murate.

Nel corso degli incontri separati, si sono rinforzati gli impegni di collaborazione con il Comune di Gmund, anche attraverso l'ufficio di sviluppo delle attività culturali diretto dalla dottoressa Erika Schuster. E' stato altresì avviato un percorso di approfondimento su tematiche comuni con Anne Scicluna, sindaco di Chichester, meravigliosa città murata del sud dell'Inghilterra. Anne Scicluna si è impegnata a contattare il presidente del Lions club di Chichester affinchè valuti la possibilità di aderire all'Associazione Internazionale Lions Clubs Città Murate.

Con il presidente EWT, Peter van Roosmalen, si è discusso invece sulla reale possibilità che l'Associazione Internazionale Lions Clubs Città Murate possa entrare a far parte delle EWT.

Giacomo Beorchia, delegato del Lions Club Via Julia Augusta di Venzone e membro del consiglio direttivo dell' "Associazione Internazionale Lions Clubs Città Murate", ha partecipato alla conferenza annuale dell' "Associazione Europea Città Murate" che quest'anno si è tenuto a Gmund in Carinzia.

Nel suo intervento ha auspicato la necessità di avviare ed intensificare degli scambi di informazioni fra le due associazioni ed ha sollecitato che le città appartenenti all'Associazione Lions aderiscano alla European Walled Towns (EWT) e viceversa che i Lions Clubs presenti nelle EWT aderiscano all'Associazione Internazionale dei Lions  delle Città Murate.

Nel corso degli incontri separati, si sono rinforzati gli impegni di collaborazione con il Comune di Gmund, anche attraverso l'ufficio di sviluppo delle attività culturali diretto dalla dottoressa Erika Schuster. E' stato altresì avviato un percorso di approfondimento su tematiche comuni con Anne Scicluna, sindaco di Chichester, meravigliosa città murata del sud dell'Inghilterra. Anne Scicluna si è impegnata a contattare il presidente del Lions club di Chichester affinchè valuti la possibilità di aderire all'Associazione Internazionale Lions Clubs Città Murate.

Con il presidente EWT, Peter van Roosmalen, si è discusso invece sulla reale possibilità che l'Associazione Internazionale Lions Clubs Città Murate possa entrare a far parte delle EWT.

Incontro pubblico con il Maestro Ghesce Lobsang Pendhe sul pensiero buddista tibetano e la situazione politica del Tibet. Venerdì 21 settembre ore 19.30 Palazzo Comunale di Venzone

Incontro pubblico con il Maestro Ghesce Lobsang Pendhe sul pensiero buddista tibetano e la situazione politica del Tibet.

Venerdì 21 settembre ore 19.30 Palazzo Comunale di Venzone

Incontro pubblico con il Maestro Ghesce Lobsang Pendhe sul pensiero buddista tibetano e la situazione politica del Tibet.

Venerdì 21 settembre ore 19.30 Palazzo Comunale di Venzone

Estratto delle attività approvate per l'anno 2012-2013

Estratto delle attività approvate per l'anno 2012-2013

Estratto delle attività approvate per l'anno 2012-2013

Il Lions Club Venzone-Via Julia Augusta e l'Associazione Internazionale Città Murate Lions Club, in collaborazione con il Comune di Venzone, in occasione del Primo Meeting Nazionale sulle Città Murate a VENZONE (UDINE) e del convegno “Città Murate. Storia, gestione, valorizzazione e...

Il Lions Club Venzone-Via Julia Augusta e l'Associazione Internazionale Città Murate Lions Club, in collaborazione con il Comune di Venzone, in occasione del Primo Meeting Nazionale sulle Città Murate a VENZONE (UDINE) e del convegno “Città Murate. Storia, gestione, valorizzazione e sviluppo”  del 26 maggio 2012, bandiscono il concorso  UNA IDEA PER IL PERCORSO “DA TORRE A TORRE” SULLE MURA DELLA CITTA’ DI VENZONE.

Per informazioni chiamare il seguente numero:  347-6047531

Per maggiori dettagli del concorso, visitare "Elenco Attività".

Il Lions Club Venzone-Via Julia Augusta e l'Associazione Internazionale Città Murate Lions Club, in collaborazione con il Comune di Venzone, in occasione del Primo Meeting Nazionale sulle Città Murate a VENZONE (UDINE) e del convegno “Città Murate. Storia, gestione, valorizzazione e sviluppo”  del 26 maggio 2012, bandiscono il concorso  UNA IDEA PER IL PERCORSO “DA TORRE A TORRE” SULLE MURA DELLA CITTA’ DI VENZONE.

Per informazioni chiamare il seguente numero:  347-6047531

Per maggiori dettagli del concorso, visitare "Elenco Attività".